Una vendemmia che rincuora i produttori delle Cinque Terre, protagonisti della viticoltura eroica: quest'anno infatti i numeri sono in salita, garantita una ottima annata per lo sciacchetrà. Ed è anche l'anno in cui si festeggiano i 50 anni dell’istituzione delle doc 'Cinque Terre' e 'Cinque Terre Sciacchetrà' oltre ai 50 anni della cantina sociale. Lo racconta a Primocanale Matteo Bonanini, Presidente Cantina sociale Cinque Terre: "Purtroppo l'abbandono è ancora evidente nonostante il tanto lavoro fatto. Da fare c'è tantissimo, la parte più difficile è creare una economia di impresa per questa viticultura eroica e non meccanizzata che quindi ha bisogno di tanta manodopera".
Bene la vendemmia 2023: "La vendemmia per fortuna ci ha consolato: superati i 1600 quintali d'uva conferiti dai nostri 180 soci, è stata una vendemmia abbondante che ha compensato in parte gli abbandoni che riscontriamo ogni anno".
Un successo che cade proprio nell'anno in cui si celebra il cinquantesimo anniversario della Doc Cinque Terre, istituita nel 1973. Tra le mille difficoltà, è necessario, spiegala Cantina Sociale, "realizzare un piano di investimenti mirato a ripristinare le infrastrutture, come i binari monorotaia, migliorare i servizi idrici, riammodernare i muri a secco, superare l’annoso problema dei diritti di reimpianto e a dare sostegno concreto alle aziende agricole".
IL COMMENTO
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