GENOVA - Tre giorni per sognare un mondo migliore: a Palazzo Ducale ecco la 21esima edizione del GeMUN, l'Onu dei ragazzi, organizzato dal Liceo Linguistico Internazionale Grazia Deledda divenuto ormai una tradizione. L'evento si tiene a Genova ogni anno e coinvolge gli studenti genovesi assieme a ragazzi provenienti da altri paesi, dando così alla città un grande respiro internazionale. "I giovani hanno l'opportunità di simulare le conferenze delle Nazioni Unite, seguendo le regole della diplomazia. Questa iniziativa permette loro di intrecciare relazioni, di sviluppare personal skills, di mettersi in gioco parlando in pubblico, di esercitare l'inglese e di sviluppare la consapevolezza di ciò che accade nel mondo", spiega a Primocanale il professor Eduardo Losada Cabruja.
E i numeri ogni anno attestano la grande partecipazione dei più giovani: presenti in cinquecento, divisi in delegazioni, che prenderanno parte ai lavori. "Abbiamo tantissimi studenti provenienti da tutto il mondo: America, Europa e Italia", ricordano Susanna Fadda, direttore Fulgis, e il presidente Massimo Lusuriello. La Fondazione Urban Lab Genoa International School definisce questo evento come il più importante dell'anno, specialmente per il liceo Deledda.
Al centro i giovani, quest'anno ancora di più, come ci raccontano i ragazzi, vista anche la scelta del tema di quest'anno, “Generation NEXT. Youth (re)shaping the world”, che mira a portare l’attenzione verso le molteplici questioni che i giovani di oggi stanno ereditando dalle generazioni precedenti e che si troveranno a dover affrontare in prima persona nel loro futuro: non solo aspetti socio-economici, ma anche sfide ambientali, politiche e culturali. "Volevamo che in un evento organizzato da giovani per i giovani si parlasse di noi: quindi al centro dei vari focus ci saranno le opportunità del mondo del lavoro e le relative difficoltà, l'intelligenza artificiale, lo sfruttamento della sessualità, tematiche molto vicine a noi", ci spiega il segretario generale per quest'edizione, lo studente Matteo Marinucci.
All'affollata cerimonia di apertura sono intervenute l’assessore del Comune di Genova alle politiche dell’istruzione Marta Brusoni e la consigliera comunale delegata Barbara Grosso. Gli eventi saranno diffusi tra Palazzo Ducale, Palazzo Tursi, Università degli Studi di Genova, Camera di Commercio e nella sede della Prefettura a Palazzo Doria-Spinola.
IL COMMENTO
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