GENOVA - Paratie o sacchi di sabbia nei locali al piano strada, non scendere in cantine, garage o seminterrati e tenersi informati: sono alcuni dei consigli diramati dal Centro Operativo Comunale di Genova per l'allerta gialla che andrà da mezzanotte alle 13 di domenica.
"I cittadini - si legge nella nota - sono tenuti ad adottare i comportamenti di autoprotezione in tutta la città". Ecco quali sono:
PRIMA DELL'ALLERTA:
proteggere con paratie o sacchi di sabbia i locali che si trovano al piano strada e chiudere le porte di cantine, garage, seminterrati;
spostare auto e/o moto in una zona alta non soggetta ad allagamenti;
tenere in casa una cassetta di pronto soccorso, una radio a pile, una torcia elettrica.
DURANTE L'ALLERTA:
tenersi aggiornati sull’evolversi della situazione e prestare attenzione alle indicazioni fornite dalle autorità, da radio, tv e tutte le altre fonti di informazione ufficiali;
stazionare in un luogo sicuro evitando le zone della città più soggette ad allagamenti, come sottopassi, strade accanto agli argini di torrenti, ponti, passerelle, e in generale tutte le zone più basse della città;
non accedere o soggiornare in cantine, garage, locali seminterrati o al piano strada, sino alla fine dell’evento e salire ai piani superiori, evitando sempre l’uso dell’ascensore.
Inoltre, essendo previste raffiche di vento anche molto forti, si raccomanda la massima prudenza rispetto alla possibile caduta di rami e alberi. Per tutta la durata dell’allerta gialla vengono monitorati i principali corsi d’acqua del territorio comunale da parte dei volontari di Protezione Civile e della Polizia Locale. Restano chiusi tutti i cantieri e gli scavi negli alvei dei torrenti ed è vietato il transito pedonale sulla passerella di passo Carlineo sul torrente Chiaravagna.
Le informazioni e gli aggiornamenti ufficiali sono divulgati attraverso:
pannelli a messaggistica variabile disposti lungo la viabilità principale e paline alle fermate Amt
IL COMMENTO
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