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GENOVA - “Il bando di gara indetto dall’ Autorità  di sistema portuale di Genova per l’affidamento delle pulizie portuali può’ portare allo smembramento di GE.AM. Qualora non si aggiudicasse l’appalto, resterebbero occupati in tale progetto solo una parte degli attuali lavoratori mentre i restanti sarebbero utilizzati per altri lavori di privati e di Amiu". È questa la denuncia dei sindacati Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, che hanno annunciato per martedì 25 giugno in incontro con l'Autorità di Sistema Portuale a palazzo San Giorgio e un presidio proprio sotto il palazzo.

"Riteniamo assurdo - spiegano - che un’azienda controllata da Comune di Genova (51%) e partecipata da Adsp (49%) corra il rischio di non aggiudicarsi il lavoro. Chiediamo quindi che il lavoro venga direttamente affidato “in house. Il 25 giugno le organizzazioni sindacali sono state convocate dal nuovo commissario straordinario ammiraglio. Seno anche per questa vertenza e sotto Palazzo San Giorgio ci sarà un presidio dei lavoratori”.

I lavoratori saranno in assemblea retribuita il 25 giugno dalle 9,30 alle 12,30, dalle 17  alle 20 dalle 23  del 25 giugno alle 02 del 26 giugno