"Abbiamo lavorato tanto per cercare di ridare ai cittadini di Riomaggiore una delle passeggiate più straordinarie nel panorama mondiale": così l'assessore regionale Giacomo Giampedrone, commissario straordinario ad acta per i lavori lungo il sentiero forse più famoso delle Cinque Terre - la Via dell'amore - racconta gli ultimi passaggi di consegna e inaugurazione della Via prevista venerdì 26 luglio, chiusa da 12 anni e che negli ultimi due anni e mezzo è stata oggetto di un corposo quanto difficile intervento per riportarla alla riapertura in sicurezza. E da sabato 27 la riapertura è ufficiale e totale per tutti i turisti.
"Venerdì scorso abbiamo terminato i lavori. Regione attraverso la struttura commissariale, prima presieduta dal Presidente Toti e poi portata avanti da me in continuità, ha seguito tutte le opere, oltre 23 milioni di lavori per ripristinare questo magnifico sentiero", continua Giampedrone.
"Si tratta di una strada comunale che anticamente congiungeva Riomaggiore a Manarola. Abbiamo riconsegnato la strada con una cerimonia che ha voluto ringraziare le maestranze che hanno lavorato con noi per due anni e mezzo di cantiere. Un'opera che abbiamo definito un grande restauro di un'opera d'arte a cielo aperto, è una falesia molto critica dal punto di vista geomorfologico, è stato un grande intervento di ingegneria ambientale, strutturale, di rigenerazione urbana", spiega il commissario straordinario. "Dal 27 - il giorno dopo l'inaugurazione istituzionale - coloro i quali vorranno andare a visitare questo straordinario panorama potranno far visita accedendo da Riomaggiore verso Manarola. Questa valutazione - il senso unico nella gestione di quel transito - è stata fatta dal comune con il Parco. L'attesa è tanta, durata per tanti anni ed è stato un lavoro molto importante", continua Giampedrone.
Il lavoro è stato grande, in un territorio straordinario, sito Unesco, perché si tratta di un versante tra i più rischiosi: "Per ripristinare il sentiero si è dovuto lavorare sopra la via, sotto e anche in mare. Chiodature, reti metalliche, si doveva lavorare per imbragare al massimo il versante, con la Sovrintendenza che ci ha accompagnato per tutte le fasi. Andava ricostruito il sentiero e sotto il sentiero di nuovo c'era la falesia da rinforzare fino al rinforzo anche del piede a mare, perché anche l'erosione costiera aveva limitato la stabilità del versante".
Regione Liguria è il primo finanziatore di quell'opera con oltre 13 milioni rispetto al pacchetto totale di 23 milioni. Ora la responsabilità di comune e parco sarà quello di mantenerla così sicura e bella per il più lungo tempo possibile.
L'appuntamento per l'inaugurazione con la cerimonia ufficiale è il 26 luglio con le istituzioni: la mattina ci sarà una visita guidata per i giornalisti e la stampa internazionale con i tecnici, al pomeriggio l'inaugurazione vera e propria con le più alte cariche istituzionali del governo e la sera uno spettacolo pirotecnico dedicato anche agli abitanti. Dal 27 mattina la Via dell'amore sarà visitabile su prenotazione per chi vorrà.
IL COMMENTO
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