GENOVA - I passaggi degli escursionisti in Liguria, in un anno, hanno superato il milione. Sempre più frequentemente però si verificano incidenti lungo i sentieri. Soprattutto nel fine settimana i vigili del fuoco sono impegnati in operazioni di soccorso. E allora ecco che il consiglio regionale della Liguria ha approvato un emendamento presentato dalla consigliera della vice capogruppo della Lega in Regione Liguria Sonia Viale che ribadisce l'importanza dell'auto-responsabilità. Capita ad esempio spesso di trovare nei sentieri persone non adeguatamente attrezzate per quella tipologia di percorso o che si imbattono in sentieri troppo complicati per le proprie capacità fisiche.
"Con il mio emendamento al bilancio - spiega Viale - si precisa ulteriormente il principio di auto-responsabilità presente nella legge, ponendo l'attenzione sull'importanza, per chi decide di avventurarsi sui nostri meravigliosi percorsi escursionistici, di non sottovalutare eventuali rischi. È fondamentale, infatti, che ogni escursionista sia consapevole delle proprie capacità fisiche e dell'adeguatezza del suo equipaggiamento".
E aggiunge: "L'autoresponsabilità implica l'adozione di comportamenti prudenti, la valutazione attenta delle condizioni del percorso, del meteo e la capacità di riconoscere i propri limiti. Eventuali incidenti o cadute possono avere conseguenze gravi o addirittura mortali, non solo per chi ne è vittima, ma anche per le squadre di soccorso che sono chiamate a intervenire in situazioni spesso difficili e pericolose. Credo, dunque, - aggiunge la vice capogruppo della Lega in Regione - che sia essenziale che ognuno di noi assuma la piena responsabilità delle proprie azioni durante le escursioni, adottando tutte le precauzioni necessarie per prevenire incidenti. Il rischio zero in montagna non esiste e l'invito agli escursionisti è quello di informarsi adeguatamente, seguire le indicazioni e i consigli delle guide e degli esperti per vivere un'esperienza sicura e piacevole per tutti" conclude Viale.
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