Nicholas Deplano, ventanni, nato senza braccia, è l'esempio vivente di una vita propositiva e progettuale. Non si ferma davanti a nulla: gioca a calcio e allena i pulcini di Badalucco, ama la musica (suona il pianoforte e fa il DJ) e ora sta cercando di migliorare le sue doti culinarie.
"Il mio obbiettivo - spiega il giovane Nicholas - è raggiungere la quasi totale autosufficienza. I miei piedi sono le miei mani e cerco di sfruttarli al meglio".
A Badalucco, paese della Valle Argentina nell' entroterra imperiese, il giovane allenatore ha trovato la sua dimensione. "È bello vivere in questa comunità. Ringrazio tutti perché mi aiutano quando ho bisogno. Al bar, ad esempio, mi aiutano a bere il caffè... e si.. grazie davvero.
Ho avuto e sicuramente avrò ancora momenti di sconforto ma i miei sogni e la mia volontà vincono su ogni cosa". E qual è il sogno di Nicholas? Allenare il Cagliari.
IL COMMENTO
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