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di s.i.

Sono quattro i nuovi casi che si sono registrati in Liguria di peste suina africana, accertati dall'Istituto zooprofilattico sperimentale di Torino. 

Primi casi nello spezzino e a Sestri Levante

Dall'inizio dell'emergenza, per la prima volta sono stati riscontrati due casi a Maissana (La Spezia, primi due casi dall'inizio dell'emergenza), una Lumarzo e un altro a Sestri Levante, in provincia di Genova. Il totale delle positivi tra i cinghiali dalla fine del 2021 sale a 1.702 casi, di cui 1.037 in Liguria, 665 in Piemonte. Fermi a 9 i focolai riscontrati negli allevamenti suinicoli. Con i casi di Maissana e Sestri Levante crescono 166 i Comuni in cui è stata osservata almeno una positività alla peste suina africana.

Il caso di Albenga

Ad ottobre era stato rilevato il primo caso ad Albenga, questo dà la dimensione del fenomeno che in Liguria dal 2022 ha portato a diverse ordinanze e restrizioni, per cercare di contenere il contagio ed evitare che dai boschi e dagli ungulati si spostasse agli allevamenti di suini, compromettendo il mercato. 

Il ritrovamento di una carcassa a Genova

Di qualche giorno fa è la notizia del ritrovamento di una carcassa di cinghiale nella corsia di sorpasso di corso Gastaldi in direzione di Genova, all'altezza della Casa dello Studente. Gli ungulati in città infatti sono stati decimati dagli interventi degli agenti della polizia regionale, dalle predazioni dei lupi e dalla peste suina.