Sant'Egidio-Primocanale, arrivato in Ucraina in quarto tir di aiuti

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È arrivato come previsto prima di Natale al centro di Sant'Egidio di Leopoli il

Il tir, partito alle 11.35 di venerdì da piazza De Ferrari a Genova, non ha avuto problemi durante il viaggio e neanche alla frontiera.

23.200 chili di aiuti e regali

All'interno del tir 23.200 chili di materiale stoccati in 61 pallet con pasta, riso, tonno, panettoni, formaggio, legumi, lenticchie, pesto, sugo, olio, salumi, cioccolata. Oltre ai regali: 251 powerbank, 76 lampade, 49 kg di sciarpe e berretti, 20 kg dolci, 50 kg coperte, 90 kg giochi, 3 macchine caffè elettriche. Un carico di aiuti materiali e regali che verranno distribuiti nelle festività alle famiglie seguite dai centri "Casa dell'Amicizia" di Sant'Egidio a Kiev e a Leopoli.

L'appello durante la puntata di People

Lifanse era stato chiaro con indicazioni precise per regali utili per chi vie in guerra: "Tutti aspettano il Natale anche i nostri bambini e anziani e Genova può preparare qualche centinaia di regali: power bank per bambini per studiare quando non c'è l'elettricità e sciarpe di lana per aiutare gli anziani a combattere il freddo" altrettanto chiaro Chiappori: "Gli amici non si tirano indietro". Così è partita questa corsa contro il tempo per riempire questo quarto tir e farlo partire in tempo perché potesse arrivare in Ucraina per Natale.

Fin dall’inizio della guerra, la Comunità di Sant’Egidio, presente anche in Ucraina, si è impegnata in numerose attività di sostegno alla popolazione colpita dalla guerra. In particolare, sono stati distribuiti aiuti alimentari a oltre 370.000 persone e forniti più di un milione di medicinali. Ciò è stato possibile anche grazie agli aiuti inviati alla Comunità locale dall’Italia, tra i quali molti raccolti anche nella nostra città, partiti con tre diversi tir.

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