
"Il nostro disegno di legge è fermo, nessuno si ricorda di noi", così esordisce Egle Possetti, presidente del Comitato Ricordo Vittime del Morandi, commentando un testo che se diventasse legge "sarebbe un segnale importante per il futuro". L'oggetto è il testo e la proposta di legge per far riconoscere lo status di vittime dell'incuria. Proprio per sensibilizzare il proseguimento dell'iter legislativo del disegno di legge sulle norme a favore delle vittime dell'incuria domani 2 dicembre si terrà un presidio silenzioso davanti alla Prefettura di Genova: l'appuntamento è per le 17.30, Primocanale lo seguirà in diretta.
"I nostri famigliari non sono morti per un meteorite ma per l'incuria", ricorda Possetti. Vero è che la Procura "sta lavorando in modo straordinario, va avanti", ma ora è necessario un passaggio successivo. Il disegno di legge, ricorda Egle, "non è per noi ma è per tutti. Ci aspettiamo un cambio di rotta dallo stato e se non si vuole approvare dopo che parlamentari liguri e piemontesi ci hanno dato il loro appoggio, vuol dire che qualche problema c'è".
"Noi non ci accontentiamo, spero che i rinvii a giudizio arrivino prima della primavera", ricorda Possetti prima di fare un appello a partecipare il 2 dicembre davanti alla Prefettura: "Rispettando sempre le regole anti covid, state con noi".
IL COMMENTO
La Costituzione, Salis in Lottomatica e la politica di cui non puoi fidarti
Ti ricordi Bilancia? 17 omicidi in sette mesi di terrore