GENOVA-"Comunque vada sarà un successo, non siamo assolutamente preoccupati dal punto di vista finanziario". Così Marco Bucci, sindaco di Genova, fa una prima previsione sulla chiusura di Euroflora, la kermesse in corso fino a domenica ai parchi di Nervi.
"A oggi siamo a 170 mila biglietti venduti - ha spiegato Bucci a margine della presentazione di una delle liste civiche a suo sostegno per le comunali - manca poco, abbiamo tutto il fine settimana davanti e io sono convinto che da un punto di vista finanziario non ci saranno problemi, forse non andremo in utile ma non è detto, c'è ancora tempo e dal momento del break even ogni biglietto è business". Il break even, secondo le indicazioni degli organizzatori nei primi giorni della manifestazione, è fissato a 240 mila biglietti. I costi stimati per l'organizzazione dell'evento sono 5,6 mln di cui il 20% è coperto da sponsor. Un biglietto costa 24 euro.
"A causa del maltempo, abbiamo perso tra i 30 e i 40 mila visitatori potenziali nel primo fine settimana - osserva Bucci - ma dico che possiamo ritenerci soddisfatti, Euroflora è stato il più grande evento nel Paese dalla fine dell'emergenza sanitaria, se pensate che un appuntamento come il Salone del Mobile di Milano ha mosso 70mila persone, noi siamo già abbondantemente oltre". Tra gli altri motivi di soddisfazione le impressioni del pubblico specializzato. "Gli esperti del settore avevano fatto diversi appunti nell'edizione 2018 - aggiunge - mentre quest'anno la valutazione di Euroflora ha messo tutti d'accordo, non abbiamo avuto critiche negative".
Euroflora tenterà il rush finale con sconti e promozioni, come i biglietti a 10 euro destinati ai giovani under30. Inoltre Bucci preannuncia una "sorpresa per i genovesi, non posso ancora dire nulla ma diciamo che presentandosi dimostrando di essere cittadino genovese ci sarà qualcosa".
IL COMMENTO
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