GENOVA-Una prospettiva di crescita di personale di circa 300 unità (attualmente sono 1800), per superare quota 2 mila occupati, con una nuova organizzazione del lavoro, ma anche l'espansione a livello di impianti e di ammodernamento del parco mezzi.
Sono questi gli obiettivi di Fit Cisl Liguria che, nel corso del convegno "Amiu, oggi e domani - ambiente, sviluppo, lavoro", organizzato a Genova, ha fatto il punto della situazione nella partecipata del Comune di Genova. "Amiu rappresenta un valore aggiunto, una realtà strategica per il nostro territorio - ha detto il segretario generale della Cisl, Raffaele Lupia - con alte professionalità e lavoratori capaci ed esperti. Oggi tracciamo la strada verso un futuro che, grazie ai fondi del Pnrr, auspichiamo in continua evoluzione non solo dal punto di vista dell'occupazione, stabile, sicura e tutelata, ma anche del rispetto dell'ambiente e dell'innalzamento della qualità del servizio offerto i cittadini".

Attraverso gli investimenti legati ai fondi del Piano, saranno anche realizzati nuovi impianti di trattamento dei rifiuti: tra le ipotesi resta quella del termovalorizzatore. "In questa regione e in questa città siamo abituati ai partiti del no - prosegue Lupia - ma noi, come Cisl, non poniamo alcuna pregiudiziale. Il termovalorizzatore può essere uno degli elementi funzionali, purché gestito pubblicamente e sostenibile sia dal punto di vista economico che ambientale"
IL COMMENTO
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