GENOVA -Si è avvicinato all'ingresso di servizio della questura, "il cancelletto" di corso Saffi, e dopo aver istigato gli agenti in servizio puntando l'indice contro uno di essi lo ha colpito con una manata.
Per questo l'uomo, un 25enne africano originario del Gambia, è stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Nella direttissima in tribunale il giudice lo ha rimesso in libertà con il divieto di soggiornare nel comune di Genova.
Il fatto, davvero inspiegabile, è accaduto sabato intorno alle 13 quando stava avvenendo il cambio turno alla vigilanza della porta carraia fra gli agenti del mattino e quelli del pomeriggio.

Si ipotizza che il giovane potesse provare dei sentimenti di rivalsa nei confronti degli agenti perché li riteneva, a torto, colpevoli del suo allontanamento dalla comunità del Gambia del centro storico da cui è stato emarginato invece per alcuni suoi atteggiamenti violenti.
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso