GENOVA -Si è avvicinato all'ingresso di servizio della questura, "il cancelletto" di corso Saffi, e dopo aver istigato gli agenti in servizio puntando l'indice contro uno di essi lo ha colpito con una manata.
Per questo l'uomo, un 25enne africano originario del Gambia, è stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Nella direttissima in tribunale il giudice lo ha rimesso in libertà con il divieto di soggiornare nel comune di Genova.
Il fatto, davvero inspiegabile, è accaduto sabato intorno alle 13 quando stava avvenendo il cambio turno alla vigilanza della porta carraia fra gli agenti del mattino e quelli del pomeriggio.
Si ipotizza che il giovane potesse provare dei sentimenti di rivalsa nei confronti degli agenti perché li riteneva, a torto, colpevoli del suo allontanamento dalla comunità del Gambia del centro storico da cui è stato emarginato invece per alcuni suoi atteggiamenti violenti.
IL COMMENTO
Situazione drammatica, presidente Meloni serve incontro urgente
La Liguria vuole tornare a correre, al via i cento giorni di Bucci