GENOVA -"Soffia forte il vento di tramontana, spegnete quei belìn di fuochi!".
Lo gridava il cintraco, un banditore comunale con il compito di avvertire i genovesi quando spirava forte il vento di tramontana in modo da fare spegnere ogni fuoco per evitare incendi nelle case allora costruite in legno. Di fatto sono state quelle le prime allerta meteo che ben conosciamo oggi.
Questo aneddoto sulla storia di Genova è nella prima pagina di gennaio del calendario 2023 del Cral dei vigili del fuoco in genovese con tanto di collaborazione del presidente di A Compagna Franco Bampi. Un calendario, quello dei pompieri, che per la seconda volta è stato curato dall'illustratrice Nora Gallia, nipote di un vigile del fuoco, che per trovare il materiale ha effettuato un'approfondita ricerca sulla storia dei vigili del fuoco a Genova, dal Medioevo ai giorni nostri.
Acquistabile in vari punti vendita della città partendo da un prezzo base di 7 euro, il calendario si può trovare nelle edicole e nelle sedi dei vari distaccamenti dei pompieri, a partire dalla centrale di San Benigno.
A scopo benefico, l'anno scorso ne vennero vendute 5 mila copie.
L'elenco dei beneficiari della vendita è lungo: Associazione FaDiVi E... Oltre, Progetto 80 Sampierdarena, Progetto Sviluppo Liguria, Associazioni Missioni Ns dei Monti Karibuni, Società coop società Onlus La Salle, Gruppo Solidarietà Genova per l'Africa, Associazione Bandeko, Associazione Philos e Accademia Pedagogica.
Fra le pagine del calendario anche i saluti del presidente della Regione Toti, del sindaco di Genova Bucci, sponsor del calendario, e dei comandanti regionale e genovese del vigili del fuoco Claudio Manzella e Vincenzo Lotito.
IL COMMENTO
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