Ancora una notte, la seconda, fuori di casa per gli sfollati a causa della frana che nella vigilia di Natale si è abbattuta su due condomini di via Posalunga, nel quartiere genovese di San Martino. E al momento non ci sono notizie su quando e come la situazione verrà risolta. "Nessuna novità rispetto a due giorni fa", dichiara l'assessore regionale alla protezione civile Giacomo Giampedrone stamane, rispetto alla situazione idrogeologica, mentre la polizia locale continua il presidio dell'area. Intanto sono iniziati i lavori di messa in sicurezza da parte di una ditta incaricata dall'Agenzia del Demanio, proprietaria dell'area franata.
Le operazioni in sicurezza di rientro negli appartamenti evacuati procedono anche nel pomeriggio. In appoggio logistico la polizia locale ha messo a disposizione il proprio furgone dove gli inquilini possono prendere accordi con i Vvf per le visite. Nel frattempo prosegue l'opera di monitoraggio del fronte franoso, osservato ieri dall'alto grazie all'utilizzo dei mezzi aerei droni in dotazione ai Vigili del fuoco.
L'operatore di Polizia Locale questa mattina conferma che i civici interessati sono il 46, interamente evacuato e il civ 46A (interni 5 e 11) ove risiedono in totale 38 persone. Queste sono ospitate al Novotel di Genova Sampierdarena (15 persone), mentre le altre hanno trovato sistemazione diversa presso parenti o amici.
Se la strada risulta regolarmente aperta, la polizia locale è presente con una pattuglia 24 ore su 24 per assicurarsi che l'area rimanga in sicurezza e che nessuno acceda alle palazzine interessate dal crollo. Un presidio per garantire la sicurezza di tutti dunque, portato avanti anche nelle notti di Natale e di Santo Stefano dagli agenti genovesi.
Alcuni condomini del civico 46 di via Posalunga erano già fuori casa da prima del 24, per motivi di sicurezza, mentre la frana abbattutasi sulle palazzine ha coinvolto poi anche il civico 46A. La tragedia sabato mattina, la vigilia di Natale, alle prime ore del giorno: erano le 7,30 circa quando il terreno ha ceduto inesorabilmente arrivando fin dentro alcuni appartamenti e sventrandoli. Pronto l'intervento di vigili del fuoco, polizia locale, protezione civile e il supporto del Comune di Genova che ha garantito agli sfollati posti in hotel e trasporto in bus per raggiungerli.
IL COMMENTO
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