GENOVA - Palazzo Tursi e la lotta allo spaccio, un connubio voluto e portato avanti dall'amministrazione comunale che ha visto, nel 2022, la Polizia locale impegnata in prima fila su alcune importanti operazioni antidroga. A essere interessato l'intero territorio. Si è trattato di interventi eseguiti a più mani, anche con gli altri corpi della Polizia di Stato, che sono stati fondamentali per rendere Genova più sicura.
"La prevenzione e la lotta allo spaccio e all’utilizzo degli stupefacenti non è solo una battaglia per la sicurezza della città, ma è una battaglia che conduciamo anche e soprattutto per la salute dei nostri concittadini, quelli più fragili e i minori, che sempre più spesso cercano rifugio e sballo nell’uso di sostanze" - ha spiegato l'assessore alla Sicurezza Sergio Gambino -. Un ringraziamento va anche alla cittadinanza stessa la cui collaborazione si è dimostrata imprescindibile per scoprire sacche di illegalità che altrimenti avrebbero rischiato di rimanere impunite".
Negli ultimi mesi del 2022 si sono contate quattro importanti operazioni, partendo da quella del 20 ottobre alla Darsena compiuta dalla Polizia locale e dai carabinieri che ha interessato l'area compresa tra il porto antico e il centro storico, e che ha portato al controllo di 32 persone. Sono state sequestrate importanti quantità di crack, eroina e cannabis, oltre che ad armi improprie. I carabinieri hanno arrestato due persone.
Sempre a ottobre una piantagione di marijuana è stata scoperta dal cane antidroga Nanouk, grazie alla segnalazione di alcuni cittadini che lamentavano un forte odore di cannabis provenire da un appartamento in zona Carignano. In quella operazione sono intervenuti sei agenti del Gocs – Gruppo operativo contrasto stupefacenti - che, dopo aver rintracciato il proprietario dell’appartamento, hanno provveduto al suo arresto.
Sono stati segnalati come assuntori di stupefacenti 421 maggiorenni (+25% rispetto al 2021) e 51 minorenni (+11% rispetto all’anno precedente), mentre gli arrestati sono stati 58 (+152%) a fronte di 83 denunce in stato di libertà (+19%). In totale sono stati effettuati 607 sequestri (+57% rispetto al 2021) per un quantitativo di stupefacente superiore a 5.200 grammi. La sostanza maggiormente sequestrata è stata l’hashish, seguita dall’eroina, dalla cannabis e dalla cocaina. Sequestri anche di ecstasy, crack e di medicinali come le benzodiazepine.
IL COMMENTO
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