Cronaca

Marietto Rossi accusato di rapina, detenzione armi e droga
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di Redazione

GENOVA - Torna a processo Marietto Rossi, il "Vallanzasca genovese", già condannato all'ergastolo per l'omicidio del corriere della droga Giovanni Lombardi.

Rossi è accusato di associazione a delinquere finalizzata alla rapina, furto e detenzione di armi e traffico di droga. Tra gli episodi contestati dal pubblico ministero Marco Zocco, il principale è la rapina organizzata all'ufficio postale di San Colombano Certenoli, nel febbraio 2014. Rossi ha presenziato al processo in videocollegamento dal carcere di Alessandria.

Figura "storica" della malavita ligure il "Vallanzasca genovese" ha alle spalle una lunga carriera criminale: membro della cosiddetta "banda degli ergastolani", ha preso parte a sparatorie, tentate evasioni e partecipò anche al rapimento di Sara Domini, bimba di 4 anni tenuta segregata per 19 giorni nel 1977. Nel 2014 mentre era fuori dal carcere aveva tentato di ricostruire una banda dedita alle rapine e al traffico di stupefacenti.

La nuova attività però si era svolta sotto il monitoraggio della squadra mobile che non fece in tempo ad impedire l'omicidio del corriere della droga Giovanni Lombardi il 21 febbraio 2015 in un bosco a Borzonasca. Gli investigatori arrivarono sul posto mentre cercavano di seppellire il cadavere e arrestarono Rossi e i componenti della sua banda

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