Genova, weekend tra spaccio e degrado urbano: arrestati in 5

GENOVA - Nel fine settimana appena passato i carabinieri, tra i controlli in divisa e quelli in abiti civili, hanno arrestato 5 persone oltre ad averne identificato oltre 250 e controllato 60 veicoli nel corso dei posti di controllo stradale.

Saltano all'occhio i continui reati di spaccio e l'età giovanissima degli arrestati: 3 su 5 sono infatti stati fermati in possesso di sostanze stupefacenti e 4 su 5 delle persone coinvolte non superano i 30 anni d'età.

Il primo è un ragazzo genovese di 20, arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Il giovane è stato trovato, a seguito della perquisizione personale e domiciliare, in possesso di tre panetti di hashish per un peso di oltre 300 grammi, più alcuni grammi di cocaina, due bilancini di precisione e oltre 200 euro in contanti probabilmente provenienti dall'attività di spaccio.

A seguire è stato arrestato per spaccio un altro ventenne senegalese con precedenti penali. Carabinieri e polizia locale hanno sorpreso il ragazzo, in piazza Santa Fede, mentre era appartato con un cittadino marocchino al quale stava cedendo alcuni grammi di hashish; perquisita l'abitazione, sono stati trovati altri 70 grammi di hashish e 100 euro in contanti. L'arrestato, allo scopo di sottrarsi ai controlli, ha opposto resistenza.

Sempre arrestato per spaccio, l'altro giovane è un 30enne campano con numerosi precedenti di polizia. A seguito della perquisizione i carabinieri hanno trovato alcuni grammi di cocaina, una patente di guida e una carta d'identità intestate ad un'altra persona di cui il giovane non sapeva fornire giustificazione.

Altro 20enne, italiano con precedenti, è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. Il giovane, in stato di agitazione psicofisica, è stato sorpreso mentre danneggiava la vetrina di un istituto di credito in via Sestri ed ha opposto resistenza durante l'intervento dei militari.

In fine, è stato arrestato un genovese 50enne, a seguito di ordine di carcerazione, in quanto ritenuto responsabile dei reati di guida senza patente, guida in stato di ebrezza, ricettazione e possesso di chiavi alterate o grimaldelli.