GENOVA - Paura nel quartiere di San Teodoro, dove nel primo pomeriggio è crollato il tetto di un palazzo di via Venezia.
A cedere il tetto dell'ultimo piano del civico 22, una palazzina di circa 15 appartamenti, subito evacuata in via cautelativa dai vigili del fuoco di Genova. Sul posto la polizia di Stato e i carabinieri per i primi accertamenti. Presente anche il 118, ma fortunatamente il bilancio è di nessun ferito. Diverse le pattuglie della polizia locale che hanno gestito il traffico per permettere il lavoro dei vigili del fuoco.
Bloccata al transito veicolare la zona retrostante al palazzo, l'incrocio tra via Ratti e via Alizeri, dove tutti i detriti durante il crollo sono caduti e dove i pompieri hanno posizionato l'autoscala per effettuare i primi controlli.
Ancora non sono chiare le cause, anche se dalle prime informazioni si è scoperto che erano in corso lavori privati di ammodernamento proprio nell’appartamento, iniziati solo due giorni fa. Secondo una prima ricostruzione dei vigili del fuoco, il proprietario dell'appartamento, un imprenditore edile, era presente in casa, insieme a un operaio, quando hanno sentito alcuni scricchiolii e sono scappati. L'appartamento è stato sequestrato su disposizione del magistrato di turno.
Rimarranno fuori almeno fino a domani le 25 persone sfollate: per dieci di questi, tra cui un ragazzo disabile e una bimba di pochi mesi, la Protezione civile ha trovato sistemazione in albergo mentre gli altri hanno trovato ospitalità da amici e parenti. L'amministratore di condominio ha nominato un perito che domani farà i sopralluoghi ma secondo le prime informazioni non ci sarebbero problemi di stabilità dell'edificio per cui i condomini potrebbero rientrare già nelle prossime ore.
I vigili del fuoco sono hanno iniziato i controlli infrastrutturali necessari per la sicurezza del civico 22.
IL COMMENTO
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