CERIALE - Resta in carcere Andrea Soldati, il 32enne accusato di aver ucciso Massimo Romano, 47enne senza fissa dimora trovato morto nel greto di un ruscello a Ceriale.
Il pubblico ministero Giovanni Battista Ferro ha chiesto la convalida del fermo e formulato richiesta di applicazione di ordinanza di custodia cautelare in carcere, che è stata disposta dal Gip dott. Emilio Fois dopo aver convalidato il fermo.
I due, secondo una prima ricostruzione, condividevano un garage occupato abusivamente, dopo che Soldati aveva invitato Romano a vivere con lui e la sua fidanzata, sapendo dei problemi della vittima. Soldati avrebbe confessato anche durante l'udienza di convalida del fermo davanti al Gip.
La violenza, secondo quanto raccontato dall'arrestato, sarebbe nata dopo il suo ritorno all'interno del garage dove avrebbe trovato Romano intento a violentare la sua ragazza. A quel punto Soldati lo avrebbe attaccato, uccidendolo. Sul corpo non sono stati riscontrati segni di violenza ma a convincerli sarebbero il fatto che il corpo era nascosto alla vista e occultato in una coperta legata con del fil di ferro all'altezza delle gambe.
Il corpo senza vita dell'uomo è stato trovato nella vicinanza di via dei volontari. Sul viso dell'uomo è stata riscontrata una frattura al volto che secondo la versione dei fatti raccontata da Soldati, sarebbe il risultato di un suo pugno.
IL COMMENTO
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