Cronaca

Giornata da incubo sul nodo autostradale genovese. Dopo il caos della prima parte della mattina a causa di una serie di incidenti con lunghe code sulle autostrade e sulla viabilità ordinaria
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di Andrea Popolano

GENOVA - Giornata da incubo sul nodo autostradale genovese. Dopo il caos della prima parte della mattina (Leggi qui) un nuovo problema si è verificato intorno alle 13,30. La polizia stradale spiega che un mezzo pesante ha iniziato a perdere del gasolio all'altezza di via Cantore fino alla A10. A quel punto alcune macchine che sopraggiungevano hanno iniziato a sbandare. Tra il mezzo pesante e un'auto si è verificato anche un tamponamento Non si registrano feriti.     

Il tratto tra l'allacciamento A7/A10 (a Genova Ovest) e Genova Pegli è stato chiuso al traffico per permettere la messa in sicurezza del manto stradale. La chiusura è durata circa un'ora. La chiusura del tratto condiziona il traffico nel nodo autostradale genovese e lungo la viabilità ordinaria con conseguenti code e rallentamenti.  

Ancora una volta una problematica che mette in risalto la fragilità della rete autostradale ligure che tra carreggiate senza corsie di sicurezza e cantieri appena si verifica un problema si formano code e pesanti disagi che vanno a ripercuotersi anche lungo le strade cittadine.

Un problema evidenziato anche dal presidente di Cna Liguria Massimo Giacchetta (Leggi qui). Nella mattinata infatti un triplo incidente che ha riguardato A10, A12 e A26 ha mandato completamente in tilt la viabilità autostradale. I problemi maggiori nel Ponente genovese dove si sono formati fino a 10 km di coda in A10 e altri 10 km in A26. 

Un caos che ha avuto pesanti ripercussioni anche lungo l'Aurelia nel tratto tra Arenzano e Genova con la viabilità andata in tilt e tutti fermi per ore. diversi automobilisti hanno rinunciato ad arrivare a Genova.