Cronaca

I ladri scassinano la porta del magazzino e spariscono con un ingente bottino di giochi, "non abbiamo ancora quantificato il danno - dice la titolare - purtroppo è l'ennesimo colpo che subiamo, nessun allarme dai guardiani, installeremo le telecamere"
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di Michele Varì

GENOVA -Maxi furto di Natale, quasi certamente su commissione, nel magazzino del grande negozio all'ingrosso di giocattoli Giangiò di via Ottonelli a San Quirico, in Valpolcevera.

I ladri hanno fatto irruzione in piena notte scardinando la porta, quindi hanno ripulito alcuni scaffali del magazzino pieni di confezioni di giocattoli, probabilmente portati via con l'utilizzo di un furgone. Poi la fuga con un bottino, ingente, anche se Silvia Zunino, da anno la nuova titolare dell'attività, prima gestita dalla madre, non sa ancora quantificare il danno, "abbiamo trovato degli scaffali vuoti, ma siccome in questi giorni prenatalizi si lavora molto non riusciamo ancora a capire a quanto ammonta il furto".

La commerciante ha poi svelato che il furto è stato scoperto grazie all'allarme, "i guardiani invece non ci hanno avvertiti" precisa.

Le indagini sul furto sono state avviate dagli agenti delle volanti che hanno fatto il primo sopralluogo nel magazzino dove poi sono arrivati gli esperti della scientifica che hanno avviato rilievi per rintracciare eventuali impronte digitali o altre tracce biologiche che possano consentire di identificare i ladri. Si ipotizza che il furto possa essere avvenuto su commissione: la refurtiva potrebbe essere destinata al mercato nero di giocattoli, in questi giorni di feste molto attivo.

Nel negozio invece non ci sono invece telecamere di sicurezza, "ma visto che questo è l'ennesimo furto che subiamo nel giro di pochi anni - spiega ancora Silvia Zunino - ora installeremo al più presto un sistema di videosorveglianza".

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