Savona, ortofrutta usata come centrale dello spaccio: 2 arresti

SAVONA - Sono stati arrestati dalla Guardia di Finanza di Savona due persone per traffico e spaccio di sostanze stupefacenti. Si tratta del titolare di un negozio di ortofrutta e della sua convivente, trovati in possesso di circa tre kg di hashish, oltre a un quantitativo di cocaina pari circa a sei dosi.

I militari, dopo aver notato movimenti sospetti nelle vicinanze dell’attività commerciale in una via del centro della città, hanno avviato una specifica attività di osservazione che li ha portati ad acquisire "chiare evidenze indiziarie in merito alla possibilità che il locale fosse utilizzato quale luogo di custodia della droga".

La perquisizione del negozio, effettuata con l’ausilio di una unità cinofila, ha portato al recupero di cinque panetti di hashish dal peso complessivo di circa 500 grammi, e di circa 6 grammi di cocaina occultata all’interno di una cassaforte e avvolta in un sacchetto di caffè, nel vano tentativo di eludere il fiuto dei cani antidroga.

La successiva perquisizione condotta nell’abitazione dei due ha permesso di rinvenire ulteriori quattro panetti di sostanza stupefacente del tipo hashish, per un peso complessivo di circa 2,5 kg. Nel corso delle attività è stata, inoltre, rinvenuta una bilancia di precisione utilizzata per la suddivisione delle singole dosi.

In casa degli arrestati, oltre allo stupefacente, è stata rinvenuta e sequestrata, una somma di denaro pari a circa 7 mila euro. Il procedimento penale è attualmente nella fase delle indagini preliminari e i provvedimenti finora adottati non implicano la responsabilità dei soggetti coinvolti, non essendo stata assunta alcuna decisione di merito definitiva sulla colpevolezza delle persone sottoposte ad indagini.