Cronaca

Un presidio statico dalle 10:00 di questa mattina per denunciare le condizioni di sovraffollamento cui sono sottoposti i detenuti
53 secondi di lettura

GENOVA - Una protesta per le condizioni carcerarie è in atto questa mattina davanti al tribunale di Genova. Un presidio statico in Via XII Ottobre 3 è stato organizzato dal movimento anarchico del quale si sta occupando la Digos. Sono all'incirca trenta i manifestanti presenti dalle 10:00 di questa mattina davanti al tribunale per denunciare le condizioni di sovraffollamento cui sono sottoposti i detenuti.

Come aveva affermato Doriano Saracino, garante regionale per le carceri, presente nel giorno della tappa genovese della manifestazione nazionale contro i suicidi in carcere: "è necessario potenziare le cure mediche così come le opportunità di lavoro e di reinserimento sociale, oggi siamo qui a parlare di suicidi, ma c'è anche il problema delle morti perché se consideriamo i morti per altre cause superiamo il numero di 100". Oggi i manifestanti chiedono misure più umane, necessarie per garantire al detenuto reclamante uno spazio individuale minimo coerente con l’articolo 3 della Convenzione europea dei diritti dell'uomo.

Non essendo previste occupazioni o chiusure di strade, attualmente il traffico scorre senza limitazioni, solo possibili rallentamenti quando i manifestanti scendono sulla carreggiata.

 

(Foto d'archivio)

ARTICOLI CORRELATI

Mercoledì 19 Giugno 2024

Il carcere è una pena, non deve essere una sofferenza

Il carcere è una pena. Non l’unico tipo di pena prevista dal nostro ordinamento, ma certamente la prima a cui pensiamo, soprattutto quando si tratta di reati particolarmente odiosi. E la parola “pena” ha due diverse valenze, entrambe presenti in relazione alla detenzione: punizione e sofferenza. Sei
Giovedì 27 Giugno 2024

Genova, protesta contro suicidi in carcere: ma c'è altro lutto a Marassi

Nel giorno della manifestazione davanti al tribunale contro i suicidi in carcere arriva la notizia dall'stitut genovese dell'ennesimo detenuto che si è tolto la vita. E così sono 47 i reclusi che si sono suicidati in Italia nel 2024