Cronaca

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di r.p.

I Carabinieri di Serra Riccò, in collaborazione con la Stazione di Brusciano (Napoli), hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Genova nei confronti di un ragazzo napoletano di 18 anni, già noto alle forze dell'ordine, accusato di truffa aggravata ai danni di un 78enne residente nella cittadina ligure. Il reato risale allo scorso maggio quando la vittima, che si trovava presso l'abitazione della madre di 96 anni, ha ricevuto una telefonata da un individuo che si è fingeva un 'maresciallo dei Carabinieri' e gli comunicava che il figlio era rimasto coinvolto in un incidente stradale e che, per evitare gravi conseguenze, sarebbe stato necessario versare una somma di 12.500 euro per le assicurazioni.

Poco dopo la telefonata, un presunto "collaboratore del maresciallo", poi identificato nel 18enne arrestato, si è presentava nell'abitazione dell'uomo e ha ritirato 300 euro in contanti e un sacchetto contenente circa un chilogrammo di monili d'oro, per poi sparire a bordo di un veicolo. Approfondite indagini hanno portato all'arresto del diciottenne, ora s'indaga per trovare i complici