Si è conclusa l’edizione 2024 delle Vele d’Epoca di Imperia, che ha visto un magnifico vento da Ponente, di intensità inziale di 8 nodi andato via via in aumento sino a raggiungere punte di 18-20 nodi.
L’evento è stato fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale e sostenuto dal Ministero del Turismo, dalla Fondazione Carige, dalla Camera di Commercio Riviere di Liguria e dalla Regione Liguria, tutti partner impegnati non solo nella valorizzazione del territorio, ma anche nell'ampliamento dell'offerta turistica e culturale.
Claudio Scajola, Sindaco della città di Imperia: “Concludiamo la venticinquesima edizione del Raduno Vele d’Epoca di Imperia con grande soddisfazione. La città ha accolto questi splendidi legni con il tradizionale calore che la contraddistingue e abbiamo sentito da molti equipaggi parole di sincero affetto. La banchina, che si è presentata bella come non mai, ha visto centinaia di equipaggi e migliaia di visitatori partecipare agli eventi, dalla danza ai giochi sportivi, alla discoteca all'aperto. Senza dimenticare lo spettacolo pirotecnico a ritmo di musica, che ieri sera ha affascinato i tantissimi che hanno gremito il borgo, regalando immagini suggestive delle vele illuminate dai colori dei fuochi. L’edizione del 2024 è stata dunque l’emblema di una città che cresce e si apre al mondo. Stiamo già lavorando al raduno 2025, che si terrà dal 3 al 6 settembre, con importanti novità, tra cui il ritorno del Trofeo Riviera, con partenza da Imperia e arrivo a Montecarlo, l’introduzione della Swan Classic e unosviluppo ancora maggiore degli eventi collaterali”.La giornata è iniziata alle 10.00 del mattino con la tradizionale parata delle imbarcazioni. 35 yacht storici hanno sfilato, in ordine dalla più piccola alla più grande, davanti a una giuria composta da cinque membri, che ha valutato le imbarcazioni secondo criteri di estetica, equipaggio, saluto e creatività. Le barche hanno lasciato gli ormeggi di Calata Anselmi, ieri teatro dello spettacolo pirotecnico musicale “Fireworks and music show”.
A dare il via alla sfilata è stata Triboulet, che, pur non partecipando alle regate, ha salutato il pubblico raccolto sul Molo di Imperia. A seguire, Seven Seas, l’imbarcazione più piccola della manifestazione, ha guidato il corteo, seguito da diverse barche d’eccezione.
Tra queste, ha sfilato Midva, imbarcazione del 1982 progettata da Ron Holland e portabandiera di Save the Children. A bordo il giornalista e fumettista di fama internazionale Davide Besana, protagonista di questa 25 esima edizione delle Vele d’Epoca di Imperia.
Grande attenzione su Resolute Salmon, che ha sfilato con la bandiera italiana issata sull’albero, e su Sandra, un prototipo costruito a Lavagna con un equipaggio quasi completamente imperiese.
Tra le storie più affascinanti di questa edizione, quella di Flicka, imbarcazione novantenne con equipaggio imperiese, abbandonata per 16 anni nel fango degli Stati Uniti e riportata al suo antico splendore grazie alle attenzioni dello Yacht Club Antigua e a una serie di restauri effettuati tra Imperia e Sanremo.
Altri momenti significativi della parata hanno visto Pilgrim, varata nel 1983 a Rimini e guidata da Emanuele Dalla Vecchia, figlio di Pippo Dalla Vecchia, esibirsi davanti alla giuria, e Aria, leader della classe 8 metri stazza internazionale, con il leggendario Pietro Dalì al timone.
Un saluto speciale è stato dedicato a Barbara, yacht del 1923 che ha anticipato la partenza da Barcellona per essere presente all’evento. Subito dopo Barbara è stato il turno di Marga, varata nel 1910 e protagonista di una coreografica entrata che ha conquistato la giuria, che l’ha decretata vincitrice della parata.
Emilia, la prima barca dell’Avvocato Agnelli, ha sfilato con il suo equipaggio completamente vestito di bianco, seguita da Baruna, alla sua prima partecipazione a Imperia. A concludere la parata è stata la maestosa Puritan, splendida goletta e simbolo dell’impegno green di questa edizione, grazie all’iniziativa della Puritan Foundation per l’eliminazione di circa 6000 bottigliette di plastica.
L’evento si è chiuso in grande stile con il passaggio di Atlantique, imponente imbarcazione varata nel 1903, che ha salutato il pubblico con i suoi 56 metri di lunghezza e 1.750 m² di vele.
Marga, è risultata la vincitrice della parata ed è stata premiata con un foulard che promuove l’Imperia International Sailing Week 2024 e festeggia il centenario della città di Imperia, offerto dalla Maison DAPHNÉ in collaborazione con il Comune di Imperia e Assonautica Imperia.
Subito dopo la parata, il Ponente, ben più steso rispetto alla giornata di ieri, ha permesso al Comitato di Regata di issare la bandiera arancione alle 12.10, segnalando l'inizio delle procedure di partenza.
La regata finale, iniziata alle 12:20, ha visto il fuoriclasse Aria, dominare la prima partenza, tagliando la linea sl centro-boa, riuscendo, inizialmente, a distanziare la Anne-Sophie, sua rivale di categoria.
La classifica dei Classe Internazionale 8mR è cambiata in mattinata per un reclamo di AnneSophie, basato su una questione di regolamento, portando l’imbarcazione tedesca in testa alla classifica 8mR, costringendo Aria a dover navigare al meglio oggi, per cercare di ottenere la vittoria dell’evento, senza però riuscirci.
Ottima partenza anche per Palynodie II, leader tra le imbarcazioni classiche, che ha mantenuto un'ottima posizione sul centro-destra della linea.
Nel secondo raggruppamento, splendida partenza per Windhover, che con una manovra impeccabile è riuscita a partire perfettamente sulla boa, mentre Emilia e Baruna hanno ripreso la loro sfida, dove era stata lasciata ieri.
I primi due raggruppamenti hanno svolto due giri sul percorso 4, un percorso a bastone, con la boa di bolina posizionata poco a ovest della città e la boa di poppa situata vicino alla partenza. Per le classi del terzo raggruppamento è stato previsto lo stesso percorso, ma con un solo giro, come indicato dalla bandiera Charlie issata su Sierra alla boa di bolina.
La regata disputata oggi incorona Anne-Sophie come vincitrice della prova e dell’evento nella categoria Classe Internazionale 8mR. Nella categoria Big Boat, invece, Puritan vince la prova e la 25esima edizione delle Vele d’Epoca, mentre tra le imbarcazioni classiche è Palynodie II ad aggiudicarsi sia la prova che l’evento.
Passando alla categoria IOR, Sagittarius oggi è riuscita a superare Resolute Salmon, leader della giornata di ieri, e a salire sul primo gradino del podio, mentre nei One Tonner, grazie alla prestazione di oggi, Arcadia III si conferma in prima posizione.
Midva ha guidato la flotta degli Spirit of Tradition, distaccando Leon Pancaldo di ben tredici minuti, e conquistando così la vittoria dell’evento. Vistona ha vinto la prova odierna nella categoria Cruiser A e Flicka ha vinto sia nella regata di oggi che nell’evento nella flotta Cruiser B.
Marga, già vincitrice ieri tra gli Epoca A, ha trionfato anche oggi, lasciandosi alle spalle in classifica generale imbarcazioni come Emilia e Baruna. One Wave ha primeggiato nella regata odierna e l’evento negli Epoca B. Infine, tra le imbarcazioni a Vela Latina, Tartana risulta vittoriosa, dopo aver finito in prima posizione la prova di oggi.
Il Presidente di Assonautica Imperia, Biagio Parlatore, si è congedato dicendo: “Ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato a questa venticinquesima edizione di Vele d’Epoca di Imperia, garantendone il grande successo. Un grazie particolare alle meravigliose Regine del mare che ogni anno accogliamo con orgoglio e gioia in questa banchina sempre più bella. Di questo, ma non solo, il merito va al Sindaco Claudio Scajola, che crede fortemente in questa manifestazione e ci ha supportato in tutta la parte organizzativa. Un ringraziamento a tutti gli Enti, gli sponsor, i partner tecnici e i volontari che hanno contributo alla riuscita del Raduno e di tutti gli eventi collaterali, che hanno rappresentato una novità di grande successo tra equipaggi, cittadini e turisti. Questa edizione ha gettato solide basi per un’ulteriore crescita nel futuro”.
IL COMMENTO
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