Cronaca

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di Stefano Rissetto

La domenica sera di code sui nastri d'asfalto della Liguria è cominciata sull'Aurelia, con un serpentone di vetture ferme fin dal tardo pomeriggio tra Recco e Nervi. Una storia che si ripete ogni settimana e che ha provocato addirittura la costituzione di un comitato "Basta code", con in prima fila il sindaco di Bogliasco Luca Pastorino, impegnato in prima persona nel volantinaggio agli automobilisti fermi in colonna.

Altrettanto infernale la situazione sulla rete a pedaggio. Dal tardo pomeriggio sulla A26 si registrava una coda oltre i 2 km dall'allacciamento con la A10 fino allo svincolo di Masone. Sulla A12 invece 4 i km di coda da Lavagna a Rapallo in direzione Genova in prossimità di cantieri. Altri 2 km sulla riviera opposta, da Albisola a Varazze, e sempre per lavori. A complicare le cose, sempre sulla A10, un incidente nel tratto compreso tra gli svincoli di Varazze e di Celle in direzione Ventimiglia. Sulla A7 la coda supera i 5 km da Genova Bolzaneto a Serravalle.

LA SITUAZIONE ALLE 19 - Sono 4 i km di coda sulla A12 tra Chiavari e Rapallo in prossimità di cantieri. Sulla A26 sono 2 i km di coda dall'allacciamento con la A10 verso il casello di Masone. Sulla A10 sono 4 i km di coda tra Albisola e Varazze. Non si sbroglia infine il serpentone da Recco a Nervi sulla via Aurelia.

LA SITUAZIONE ALLE 20 - Sulla A7 la coda da Bolzaneto verso Serravalle ha raggiunto i 5 km. Sulla A10 sono 3 i km di coda tra Albisola e Varazze. Sulla A26 sono 3 i km di coda dall'allacciamento con la A10 verso il casello di Masone. Infine sono 5 i km di coda sulla A12 tra Chiavari e Rapallo in prossimità di cantieri. Resta problematica la situazione sul tratto di Aurelia del Golfo Paradiso.