GENOVA - Sono i lavori in porto a far vibrare le finestre dei palazzi di Sestri Ponente. A confermarlo è Autorità Portuale, ente che sta effettuando la costruzione della nuova banchina di allestimento che, spiega, "prevede l’infissione di pali di grande diametro mediante utilizzo di vibroinfissori e batti-palo, nell’area che attualmente ricade all’interno dello stabilimento Fincantieri".
I lavori sono iniziati il 3 ottobre e si estenderanno per circa 6 mesi.
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"Per la conformazione dei fondali e per le diverse lunghezze dei pali che verranno infissi come da progetto - spiega Autorità - è possibile che in alcuni momenti delle lavorazioni, purtroppo non puntualmente individuabili, si presentino fenomeni di vibrazioni estese anche al di fuori del cantiere".
"Data la peculiarità delle attività - continuano -, l’impresa appaltatrice, su richiesta di AdSP e della DL del cantiere, ha definito un piano di monitoraggio delle vibrazioni attraverso appositi sensori (vibrometri) posti in prossimità del cantiere. Tale sistema di monitoraggio consente di controllare che l’entità delle vibrazioni prodotte dalle lavorazioni rimanga entro parametri di sicurezza definiti nel rispetto della normativa vigente, e che in caso di vibrazioni anomale, si implementino azioni di mitigazione prima del raggiungimento di una eventuale soglia di allerta".
La zona da cui sono arrivate le denunce è quella che coinvolte via Ciro Menotti, via Catalani, via Mascagni, via Bianchieri, via Travi, via Leoncavallo e via Sestri, ma alcuni residenti raccontano di aver sentito dei forti tonfi anche a Pegli.
IL COMMENTO
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