Ha subito per ben due volte il furto della propria auto, un SUV, ed in entrambi i casi è stato contattato da qualcuno che pretendeva un riscatto per la restituzione del mezzo. E' quanto successo ad un 70enne residente a Lerici, nella provincia della Spezia, che ha confessato di aver subito due estorsioni dopo essere stato messo alle strette dai carabinieri, insospettiti dalla seconda denuncia di furto della stessa auto visto che non risultava alcun ritrovamento.
Ai militari non risultava chiaro come il 70enne fosse tornato in possesso del SUV dopo il primo furto, e perché l'uomo non avesse segnalato di aver ritrovato l'auto. Alla fine, si è scoperto che le pretese provenivano da un albanese di 40 anni, che è stato denunciato per ricettazione ed estorsione. L'anziano aveva ricevuto infatti da quest'ultimo la richiesta di 300 euro per la restituzione del SUV quando fu rubato la prima volta nel 2019. A quel tempo l'uomo denunciò il furto ai carabinieri, ma non dichiarò le estorsioni: una volta consegnati i soldi, l'uomo ebbe indietro la macchina. Nel giugno scorso si verificò il secondo furto della stessa auto, per la restituzione della quale questa volta vennero richiesti 500 euro. I carabinieri allora, insospettiti dal secondo furto senza aver avuto notizia del ritrovamento del mezzo dopo il primo furto, sono andati a fondo ed hanno scoperto le estorsioni subite.
IL COMMENTO
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