Se ieri pomeriggio la testimonianza shock della consigliera Francesca Ghio ha lasciato in silenzio l'aula rossa, tra imbarazzo e fraintendimenti, oggi la Procura di Genova dopo aver ascoltato le sue parole ha aperto un fascicolo per violenza sessuale aggravata dalla minore età contro ignoti. La consigliera comunale della lista rossoverde ha raccontato nella sala di Palazzo Tursi di essere stata violentata a 12 anni e ripetutamente tra le mura di casa da un "vostro ragazzo della Genova bene", probabilmente un "colletto bianco" che frequentava la sua famiglia.
Chi è Francesca Ghio
La consigliera, 31enne, è nota per essere un'attivista per l'ambiente ed è stata una delle prime organizzatrici dei Fridays for future, di recente ha ottenuto l'approvazione di un regolamento che permette ai neogenitori di partecipare alle sedute del consiglio in modalità remota.
Il nodo della prescrizione
Dopo l'intervento di Francesca Ghio era ipotizzabile che la vicenda potesse avere anche un risvolto giudiziario considerata la gravità dei fatti raccontati. Compito dei magistrati del pool Fasce deboli, coordinati dal procuratore aggiunto Vittorio Ranieri Miniati, sarà prima di tutto verificare se il reato sia ancora perseguibile, considerando che sono trascorsi 19 anni dai fatti. Se si parla del 2006, la prescrizione sarebbe limitata a soli 12 anni. Le normative successive hanno modificato i termini ma sarebbero successive ai fatti raccontati ieri in aula rossa. La situazione potrebbe cambiare se fosse dimostrato che gli atti di violenza si erano protratti nel tempo. Per questo motivo la consigliera sarà ascoltata nei prossimi giorni in Procura.
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