Inferno in A10, gli autotrasportatori: "Nei cantieri servono i new jersey"

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A poche ore dal tragico incidente avvenuto lungo l'A10 all'interno della galleria Gorleri all'altezza di Diano Marina, arriva il duro commento dal parte del comparto autotrasportatori liguri che chiede maggiore sicurezza lungo le strade e autostrade della Liguria.

Il presidente degli autotrasportatori liguri: "Basta un attimo per trovarsi nell'altra corsia" 

Il presidente Antonio Marzo, oltre a ribadire la pericolosità della tratta rimarca la necessità di piazzare, come già fatto nell'A26, i new jersey nelle careggiate a doppio senso di marcia, oggetto di cantieri. "Basta un attimo di distrazione, un malore - spiega Marzo - per ritrovarsi nell'altra corsia. Il new jersey impedisce il passaggio nell'altra corsia, rimani dove sei".

Il tratto Savona-Ventimiglia senza alternative per i camionisti

L'incidente in A10 nella serata di mercoledì ha causato una vittima e 13 intossicati, nella mattinata in dodici sono stati dimessi dagli ospedali di Imperia e Sanremo, resta una persona ricoverata al Santa Corona di Pietra Ligure. A dicembre in Liguria è scattato il piano di alleggerimento dei cantieri ma quello della A10 si è trasformato in uno scenario tragico. Il presidente degli autotrasportatori Marzo ricorda che "non vi sono alternative alla Savona-Ventimiglia e di conseguenza i mezzi sono costretti a transitare in A10. Un'autostrada pericolosa e stretta nella morsa dei cantieri. Lavorare in queste condizioni non è normale, non è umano. Mancano le condizioni di sicurezza".