![](/images/badante_geneirca_16_9.jpg)
Assolta, per mancanza di querela, Sabi Lopez, ecuadoriana di 43 anni accusata di avere derubato una anziana da cui faceva la badante. Lopez, difesa dall'avvocato Gennaro Velle, nel 2015 era stata arrestata con l'accusa di avere derubato e ucciso, cinque anni prima, un'anziana ospite di una casa di riposo di Albaro. Era stata condannata in primo grado a 25 anni e poi assolta anche se aveva scontato la condanna per il furto.
La nuova vicenda giudiziaria riguarda un furto avvenuto nel 2022 a casa della anziana da cui lavorava come badante. Il furto era avvenuto mentre l'assistita era ricoverata in ospedale. Gli investigatori del commissariato Prè, coordinati dalla pm Francesca Rombolà, avevano scoperto che la badante era andata sotto casa con un carrello della spesa su cui aveva caricato tutto quello che era riuscito a razziare: dai soldi ai gioielli, passando per documenti ma anche un frullatore e una caffettiera.
Lopez, come già detto, era stata accusata della morte di Velelma Bozzo, ex insegnante di Castelletto. L'anziana era stata trovata senza vita nell'ottobre 2010. Erano spariti cinque assegni, uno dei quali incassati proprio dall'inserviente. La vittima se n'era accorta e si era fatta accompagnare dai carabinieri per denunciare. In casa della sospettata era stata trovata, nascosta dietro un battiscopa, una boccetta del medicinale che, per gli inquirenti, era stato usato per cercare di narcotizzare Bozzo. Dopo l'arresto era stata condannata ma in appello la sentenza era stata ribaltata, mentre quella per i furti era stata confermata.
Iscriviti ai canali di Primocanale su WhatsApp, Facebook e Telegram. Resta aggiornato sulle notizie da Genova e dalla Liguria anche sul profilo Instagram e sulla pagina Facebook
IL COMMENTO
Due ore in tv per Colombo, ma Genova non può fare di più?
AI Act e le Linee Guida UE: cosa cambia per le imprese e i cittadini?