GENOVA-Tragedia sulle alture del quartiere genovese di Sestri Ponente, dove un uomo di 59 anni è morto schiacciato dal suo furgone vicino alla pista di motocross di via Scarpino Vecchia.
L'uomo si era recato sul posto insieme al titolare della pista, di cui era amico da lungo tempo. Dopo aver posteggiato il suo mezzo, il 59enne originario di Piacenza sarebbe sceso dal furgone ma poco prima di allontanarsi avrebbe visto il mezzo muoversi verso Valle. Probabilmente nel tentativo di bloccarlo ed evitare così danni a cose e persone, l'uomo è rimasto travolto, rimanendo schiacciato. Inutili i tentativi di rianimazione. Sul posto sono intervenuti il personale del 118 con l'automedica e i carabinieri, accorsi per ricostruire la dinamica della tragedia.
La vittima è Marco Speroni, molto noto nel mondo del trial anche grazie alla sua lunga collaborazione con la Federazione Motociclistica Italiana, che ha voluto ricordarlo così su Facebook: "La sua grande passione per la disciplina lo aveva portato a ricoprire diversi ruoli fino a diventare, negli anni scorsi, il Direttore del servizio classifiche del tricolore e persona di riferimento per la logistica. Inoltre era stato coinvolto più volte nelle prove del Mondiale e faceva parte dello staff del Trofeo Master Beta. La Federazione Motociclistica Italiana tutta, a partire dal Presidente Giovanni Copioli, porgono le più sentite condoglianze alla famiglia Speroni".
Probabilmente un difetto o un freno a mano difettoso: non è la prima volta che qualcuno rimane travolto dalla propria auto o mezzo pesante: uno degli ultimi episodi è stato ad Imperia, nel comune di Ospedaletti, dove un netturbino era al lavoro per svuotare i bidoni della raccolta differenziata in una strada molto stretta e ripida, ed è finito travolto e schiacciato contro una recinzione (LEGGI QUI).
IL COMMENTO
Ddl vittime incuria, speriamo la norma non venga usata mai più
Situazione drammatica, presidente Meloni serve incontro urgente