IMPERIA - L'operazione dei carabinieri di Imperia che ha portato all'arresto, con l'accusa di corruzione, del sindaco di Aurigo Luigino Dellerba e dell'impresario edile Vincenzo Speranza è destinata ad andare avanti ancora diversi mesi.
Il procuratore capo di Imperia, Alberto Lari, ha infatti dichiarato che il numero degli indagati è destinato ad aumentare. "Un' indagine - ha sottolineato - dettata dai tempi degli indagati perché quando, evidentemente, avevamo documentato che c'era una seconda dazione di denaro dovevamo intervenire. Nel momento in cui avevamo prove certe di una flagranza e che questo era collegato ad un atto amministrativo contrario dovevamo intervenire sia per trovare riscontro al denaro sia perché non potevamo consentire si commettesse un reato sotto ai nostro occhi".
Lari, che conferma il fascicolo copioso e la corposa mole di documenti sequestrati, si dice è fiducioso di trovare vari riscontri per dimostrare che molte gare d'appalto siano state pilotate. A tal proposito è certo del fatto che "aumenterà il numero degli indagati".
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