Cultura e spettacolo

A 'Focus 2022' presentata tutta la nostra capacità produttiva
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di Dario Vassallo

E' uno dei più importanti luoghi di incontro della comunità produttiva internazionale di audiovisivi al mondo: incontri, networking e convegni fanno di 'Focus', che si tiene annualmente a Londra, l'unico evento commerciale del Regno Unito in cui i partecipanti possono incontrare creatori di contenuti e protagonisti del settore provenienti da oltre 100 paesi, attirando migliaia di professionisti di tutte le industrie cinematografiche creative, inclusi film, TV, pubblicità, animazione e giochi.

L'edizione che si è appena conclusa ha visto in primo piano anche la Regione che con la missione ‘Liguria In London: Nice to Meet you’ si è presentata come destinazione ideale, con le possibilità che offre nell'arco di tutto l'anno, per turismo, investimenti e filming. Appuntamenti ed eventi realizzati in collaborazione tra Genova Liguria Film Commission, Agenzia InLiguria e Liguria International: “Abbiamo incontrato diversi potenziali investitori - riferisce l’assessore allo Sviluppo economico Andrea Benveduti – ed è stata l’occasione per presentare loro la nostra capacità produttiva audiovisiva, valorizzata al meglio dai bandi regionali dedicati, e le potenzialità che siamo in grado di esprimere nei prossimi anni, grazie anche alle nuove risorse della programmazione comunitaria Por Fesr 2021-2027”.

In occasione di Focus London sono state presentate location e servizi forniti negli ultimi tempi alle più importanti produzioni nazionali ed internazionali, dalle serie tv 'Petra' e 'Blanca' a 'The serpent queen' con Samantha Morton. Solo nei primi otto mesi del 2022 la nostra regione ha ospitato 250 produzioni con 537 giornate di riprese per un totale di 12668 giornate di lavoro, 9023 notti d’albergo e ricadute economiche dirette sul territorio che hanno superato i 7 milioni di euro: “Oggi per la Liguria è molto importante rafforzare i contatti con i mercati esteri - spiega l’assessore al Turismo Augusto Sartori - soprattutto quelli anglosassoni: se da Francia, Germania e Svizzera, finita l'emergenza, abbiamo infatti avuto un ritorno immediato di turisti, così non è stato con l'importante mercato anglosassone. Abbiamo però riscontrato un grande entusiasmo da parte degli operatori nei confronti dell’Italia in generale e della Liguria in particolare. Alcuni di loro verranno a trovarci a breve, in occasione del prossimo Discover Italy a Sestri Levante”.