Il film di oggi è 'Una poltrona per due' (1983) di John Landis, uno dei registi cult degli anni ’80, capace di girare pellicole che sono rimaste nella storia del cinema come Animal House e The Blues Brothers. La storia vede Dan Aykroyd e Eddie Murphy nei ruoli rispettivamente di un broker e di un mendicante le cui vite vengono stravolte a causa di una scommessa tra due ricchi annoiati. La premessa è che sono le condizioni socio-economiche di partenza a fare di un uomo una persona per bene e di successo, non le sue qualità. Così scambiano i ruoli tra un loro ricco dipendente e un povero accattone truffatore. Una volta scoperto il gioco però i due si danno da fare per farla pagare alla coppia di scommettitori.
Tratto da due opere di Mark Twain, il romanzo “Il principe e il povero” e il racconto “La banconota da un milione di sterline”, pur essendo considerato da tutti un classico del periodo natalizio, Una poltrona per due in realtà tratta situazioni che travalicano il consueto film sul Natale contenendo temi cari a John Landis come la lotta contro l’autorità e il potere e una critica feroce verso un capitalismo privo di scrupoli che vuole gestire le vite altrui per il proprio profitto. Una commedia forse meno velenosa rispetto a quelle a cui ci ha abituati Landis ma come sempre politicamente scorretta.
IL COMMENTO
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