GENOVA - Torna a Genova la manifestazione dedicata a slow food, sostenibilità e mare: dall'1 al 4 giugno appuntamento al Porto Antico di Genova con "Slow Fish", aperto tutti i giorni dalle 11 alle 23 ad ingresso libero. Eventi, laboratori e tanti prodotti da assaggiare, non soltanto "pescati". A sottolinearlo a Primocanale è Maurizio Caviglia, segretario generale della Camera di Commercio di Genova: "Assieme alla Regione e alle altre Camere di Commercio delle Riviere di Liguria, lavoriamo per valorizzare la nostra enogastronomia e i nostri prodotti Dop", spiega. "Non mancheranno allora le trofie al pesto con il basilico genovese Dop".
Slow Fish sbarca al Porto Antico dall'1 al 4 giugno tra degustazioni e temi ambientali - L'ANTEPRIMA
"Avremo il cundigiun in due varianti, una con le acciughe dei nostri pescatori e una vegetariana. E Genova - anche se si sa poco - è capitale del formaggio quest'anno, con un formaggio straordinario: la prescinsêua"
E viene l'acquolina in bocca, ma non è finita qui perché Liguria Gourmet porterà anche altre specialità, come la torta di bietole o la panera. E a proposito di gelato, "con il latte della mucca cabannina avremo il gusto fior di latte, ricordo che in tutta la regione avremo 500 mucche cabannine in totale e quindi è una grande specialità". La Liguria fa sfoggio di tutti i suoi prodotti.
Tutte le parole di Slow Fish 2023: al Porto Antico di Genova dall'1 al 4 giugno - L'EDIZIONE
Ma poi ogni giorno nella Slow Fish Arena, ospitata nell’area Masaf, gli approfondimenti vedono protagonisti biologi marini, studiosi, scrittori, climatologi e rappresentanti delle istituzioni, ma anche i pescatori e i mitilicoltori, la cui testimonianza spesso si fa denuncia di problematiche ambientali, economiche, sociali.
A Slow Fish, come in tutte le manifestazioni di Slow Food, il palcoscenico è riservato innanzitutto a chi il mestiere lo sente sulla propria pelle. E mai come nel caso di chi lavora con il mare possiamo affermarlo: i pescatori artigianali vivono a contatto con l’acqua per 365 giorni all’anno. Se ci occupiamo del benessere degli ecosistemi acquatici, pertanto, è fondamentale ascoltarli e comprenderne il punto di vista. Per questo uno degli appuntamenti fissi della Slow Fish Arena è La parola ai pescatori dove, insieme a temi importanti come la biodiversità ittica, la crisi climatica e l’arrivo delle specie aliene, possiamo ascoltare le testimonianze di chi ogni giorno affronta il fascino del mare e con esso le difficoltà, tra rarefazione delle specie, mutamenti ambientali, difficoltà nel far valere i propri diritti e vedere riconosciuta la peculiarità delle proprie tecniche artigianali.
In Area Mandraccio, cuore storico e pulsante del Porto Antico, si affaccia lo Spazio Incontri di Slow Fish, dove riflessioni e approfondimenti permettono di guardare al futuro del mare attraverso molteplici esperienze. Ragioniamo innanzitutto su un turismo più consapevole e capace di cogliere la vera identità dei territori. Un modello di viaggio autentico, che viene raccontato con il progetto Slow Food Travel e le sue destinazioni di mare, tra Carso e Trieste, Torre Guaceto e il Sulcis Iglesiente. In linea con questa visione, anche la nuova fase del programma di UniCredit Made4Italy, che ha l’obiettivo di favorire un sistema integrato turismo-agricoltura per la crescita e la valorizzazione dei territori.
Genova, dall'1 al 4 giugno al Porto Antico arriva Slow Fish - IL PROGRAMMA
https://www.instagram.com/p/Cs4VyeGokJn/
IL COMMENTO
Situazione drammatica, presidente Meloni serve incontro urgente
La Liguria vuole tornare a correre, al via i cento giorni di Bucci