Torna in sala 'Animal house': così nacque il mito di John Belushi

Un film scorretto ed eccessivo, una commedia furibonda e anarchica diventata il manifesto di un'intera generazione. Dopo quarant'anni, per merito della genovese 'Academy Two' torna in sala 'Animal house' che segna la prima collaborazione tra il regista John Landis e John Belushi che si ripeterà due anni dopo con il devastante 'The Blues brothers'. 'Animal house' giovedì 22 giugno presentato da Zerocalcare sarà anche uno degli eventi speciali di 'Genova reloaded', il festival organizzato da 'Circuito cinema Genova' che prenderà il via lunedì prossimo alle 20.30 nel Circuito sul Mare, ai Giardini di Sturla.

Il film di Landis, ambientato nel 1962, racconta di due impacciate matricole di un università americana che tra un corso e l’altro cercano di iscriversi a uno dei numerosi club studenteschi. Vengono prima rifiutati dall’Omega, l’eccellenza dello studentato frequentato esclusivamente dai rampolli di buona famiglia, poi scartati anche da tutti gli altri gruppi trovando “casa” solo nel famigerato club Delta, gestito da ragazzi indisciplinati anarcoidi, ribelli e maleducati la cui anima è John Blutarsky detto “Bluto”: grasso, sporco, infantile e tremendamente divertente. Il rettore con l’aiuto del gruppo Omega cerca di fare fallire il clan Delta e bocciare tutti i suoi iscritti ma non sarà così semplice come può sembrare.

Tornando al 'Genova reloaded', l'apertura è dedicata a “Un mondo fantastico” di Michele Rovini, presentato in anteprima al Rome Independent Film Festival 2022 dove ha vinto il premio come miglior lungometraggio italiano. Il film è stato girato in Liguria e nel cast sono numerosi gli attori genovesi di nascita o per percorso artistico, da Alice Arcuri a Mauro Pirovano e da Carola Stagnaro a Lazzaro Calcagno a Pino Petruzzelli. E' la storia del rapporto tra due persone: Igor, un musicista tornato in Italia dopo essere stato costretto a lasciare la sua carriera a Berlino che oggi fa il supplente precario col miraggio di una stabilità a cui lui stesso crede poco e Graziano, estroverso ma pieno di debiti, approfittatore e anche un po' bugiardo. Pure Graziano ama la musica e per uscire da una esistenza fatta di espedienti e piccole furberie vorrebbe aprire un locale ed occuparsi di arte. Due uomini molto diversi le cui vite finiscono per incrociarsi. Alla proiezione saranno presenti il regista e il cast.