GENOVA - Uno spettacolo teatrale a sostegno dell’Asilo di Alice a Balaka, in Malawi: a Genova arriva Eterna Primavera, lo spettacolo promosso dalla compagnia teatrale SiciliaTeatro diretta dall’attore Sebastiano Lo Monaco. La messinscena è curata dal giovane attore genovese Tommaso Garré ed è realizzata in collaborazione con il gruppo musicale Quarantagradi. Lo spettacolo andrà in scena giovedì 14 dicembre, alle ore 20:30, al Teatro Stradanuova di Palazzo Rosso
Eterna Primavera è un viaggio nella nascita dell’universo, con passi scelti da Le Metamorfosi di Ovidio e dai Dialoghi con Leucò di Cesare Pavese.
Emergono sulla scena le idee di contiguità e continuità: dalla genesi di tutte le cose, che inizia con la creazione della materia e approda nell’età del ferro, dove l’uomo scopre sì la guerra e il dolore, ma anche la necessità di scoprire nuovi lidi, di battere flutti sconosciuti; nel mito di Apollo e Dafne, in cui l’amore non corrisposto diventa trasformazione e conoscenza di un nuovo possibile sé; fino al dialogo tra Dioniso e Demetra, tratto dai Dialoghi con Leucò di Cesare Pavese, in cui i due dei si chiedono dove nasca il bisogno per gli uomini di entità superiori. La risposta che si erge, nel fluire di questo reading/concerto, non è una sentenza, ma una tavolozza di suggestioni e impressioni, in cui la musica da viaggio di Quarantagradi conduce verso un solo possibile punto di fuga: sarà sempre un racconto.
"Tornare a Genova col Teatro - racconta Garré -, nella città in cui sono nato e cresciuto, che mi ha fatto scoprire le mie passioni, è sempre emozionante. Il nostro spettacolo parla di radici e Genova è le mie radici".
Sul palco, oltre a Garré, ci sarà la giovane attrice e cantante genovese Matilde Pedemonte, insieme alla formazione al completo di Quarantagradi: Marco Bottaro, Alberto Bertagnini, Stefano Cavalieri e Furio Travagli.
IL COMMENTO
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