CAMOGLI - Una settimana ricca di appuntamenti al Teatro Sociale di Camogli, dopo il successo del concerto tributo dedicato agli Abba andato sold out: com'è nello stile del cartellone del teatro, il programma spazia dal jazz alla prosa, dalla musica corale alla storia dell'arte, per accontentare ogni tipo di pubblico. Si parte mercoledì 28 febbraio alle ore 21:00 con un concerto 'fuori stagione'. Il Coro Monte Cauriol, storica formazione che, fin dagli esordi, si ispira alla tradizione del "canto di montagna", inteso come canto corale armonizzato e derivato dalle antiche forme di espressione musicale diffuse nelle regioni alpine, salirà sul palcoscenico di questo teatro che è un vero e proprio gioiello all'italiana. Sotto l’influsso della personalità di Armando Corso, che ha diretto il complesso corale per oltre sessant’anni, il Cauriol si è formato un vasto repertorio autonomo costituito da brani popolari di autori rimasti ignoti ma anche di brani d’autore ormai entrati nella tradizione esecutiva. Una serata speciale per gli amanti dei canti di montagna.
La settimana prosegue giovedì 29 febbraio, con il ciclo di incontri a cura di Roberto Iovino che raccontano "I poeti e la musica" alle ore 17:30, nel ridotto del Teatro protagonista Sanguineti e i suoi musicisti: ingresso libero. Alle 21:00, invece, in scena Emanuela Aureli in un one woman show, “Mamma ho perso l’Aureli”, accompagnata da Giandomenico Anellino alla chitarra: con brillante ironia, Emanuela si racconta attraverso imitazioni e trovate che tengono gli spettatori inchiodati alla poltrona per un’ora e mezza.
Tornano gli aperitivi jazz venerdì 1° marzo, alle ore 19:30 con “Adagios in Classical Jazz”: dopo il successo internazionale di “Bach is in the Air”, Ramin Bahrami e Danilo Rea continuano a fondere musica classica e jazz ampliando l’orizzonte. Non solo Bach, ma anche Rachmaninov, Mozart, Beethoven, Schumann, Chopin, Debussy e Satie. Due grandi amici che dialogano sulla musica. Con i rispettivi pianoforti.
La protagonista di sabato 2 marzo, invece, sarà la pittrice Artemisia Gentileschi: a Palazzo Ducale fino ad aprile è in corso la mostra a lei dedicata e una delle sue opere è finita anche all'Ariston di Sanremo durante il Festival. Appuntamento alle ore 21:00 con lo spettacolo di Gaetano Colella, con Francesca Cecala, Miriam Gotti, Barbara Menegardo, Ilaria Pezzera, Swewa Schneider. La regia è di Andrea Chiodi. La vita drammatica della grande pittrice seicentesca Artemisia Gentileschi, vittima di stupro da parte di un pittore amico di famiglia. Cinque interpreti femminili si alternano nel ruolo della protagonista e, a poco a poco, diventano un coro capace di cantare il pensiero e i sentimenti di Artemisia.