L'uomo che legge i castagni per datare i manufatti, in "Presa diretta"

VELVA DI CASTIGLIONE CHIAVARESE - Fausto Figone ha una passione e un talento, ma non chiamatelo stregone perchè si offenderebbe, "seguo un metodo scientifico". Si è appassionato alla lettura dei tronchi di castagno, di cui sono fatte molte travi di tetto, solai, botti, disseminati in antiche case della Liguria, come a Velva, Castiglione Chiavarese. Ne ha raccolti e catalogati almeno 300 e grazie a un sistema che vedrete nella "Presa diretta", riesce a leggere i cerchi del legno per datarli "perchè ogni cerchio rappresenta un anno di vita, e là dove i cerchi sono più larghi significa che il clima è stato migliore, ma come si fa a capire in che epoca sono vissuti? Qui entrano in scena i grafici...". Datare questi pezzi di castagno significa dare una data alle case in cui si trovavano, le chiese e quant'altro. "Ho scelto i castagni non a caso, ma perchè in Liguria si usano molto, mentre in altri Paesi del mondo scelgono altri tipi di alberi". Fausto sogna un microscopio che costa circa 11mila euro e spera che la Regione glielo finanzi, per continuare a datare il nostro entroterra. 

Ma con lui visiteremo anche una antica casa padronale, a Velva, impressionante per lo stato di conservazione ottimo di arredi e oggetti, come la vetrina del farmacista, il lettino da ginecologo, la vasca da bagno in rame e legno...