Lunedì 11 alle 17.30 Palazzo Ducale nella sala della Società Ligure di Storia Patria ospita un evento dedicato a Vittorio De Sica, artista che ha visto il suo stile evolversi significativamente nel corso della carriera riflettendo le trasformazioni sociali e culturali dell'Italia del XX secolo. In occasione del cinquantesimo anniversario della sua scomparsa la 'Stanza del Cinema', iniziativa organizzata dal Gruppo Ligure Critici Cinematografici, vedrà Marco Salotti guidare il pubblico in un viaggio attraverso le fasi iniziali della carriera coprendo un periodo cruciale che va dal 1923, anno dell'esordio sul palcoscenico, fino al 1943 quando realizzò il film 'I bambini ci guardano' segnando l'inizio dell'attività registica nel contesto del Neorealismo.
Un viaggio fra teatro e cinema
Durante l'incontro, Salotti esplorerà vari aspetti della carriera di De Sica, inclusi i suoi inizi nelle compagnie teatrali di Tatiana Pavlova e Italia Almirante. Sarà analizzato anche il fondamentale incontro con Mario Mattoli, che lo introdusse nel mondo della rivista e il lungo sodalizio con Mario Camerini che lo diresse in una serie di commedie di successo come 'Gli uomini, che mascalzoni...' (1932) e 'Il signor Max' (1937). Si parlerà anche dei primi tentativi di De Sica come regista con opere come 'Teresa Venerdì' (1941) e 'Un garibaldino al convento' (1942).
L'occasione per riscoprire un grande Maestro
Questo appuntamento rappresenta un'importante opportunità per riscoprire un periodo troppo spesso trascurato ma artisticamente fondamentale per l'opera di De Sica. L'ingresso è libero e aperto a tutti e il pubblico come sempre potrà partecipare attivamente alla discussione.
IL COMMENTO
Che angoscia il frinire dei grilli in autunno
Se prendere i voti al centro nel Pd diventa una polemica