Cultura e spettacolo

E’ l’unica sezione del Festival aperta a tutti. In programma vecchi classici ma anche anteprime mondiali
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di Dario Vassallo

Se il festival di Cannes è assolutamente off limits per il comune mortale, nel senso che le proiezioni ufficiali sono riservate soltanto agli addetti ai lavori e a coloro che vengono forniti di biglietti direttamente dalle case di produzione, una sezione però è assolutamente democratica. Gratuita e aperta a tutti. Ma proprio a tutti. E' quella ospitata in un tratto di spiaggia della Croisette a circa trecento metri dal palazzo del cinema. Una spiaggia che come molti altri tratti di questa splendida promenade è assolutamente libera: non si paga alcun biglietto né per prendere il sole né per fare il bagno ed è ovviamente fornita di docce e servizi.

Qui, all'imbrunire, su quello che di giorno è semplicemente uno scheletro di ferro viene posizionato uno schermo, sulla sabbia vengono sistemate centinaia di sedie a sdraio (ma ci si può sedere tranquillamente anche a terra), se qualcuno avesse freddo ci sono addirittura coperte a disposizione perché non è che di questi tempi la sera il clima sia proprio ideale, et voilà, ecco il ‘Cinema de la plage’, una delle esperienze più divertenti che si possano vivere durante il Festival.

Alle 21.30, ogni giorno, per tutta la durata della manifestazione si proietta un film e non pensate che siano pellicole di serie b o – data la situazione – esclusivamente riservate ai cinephile. La maggior parte sono infatti titoli di grande richiamo che hanno fatto la storia del cinema. Tanto per fare qualche esempio si è partiti con 'The Truman show' di Peter Weir dove Jim Carrey interpreta il ruolo di un agente assicurativo che senza saperlo vive dalla nascita non nella cittadina che crede ma in un gigantesco studio televisivo dove tutto è azionato meccanicamente e le persone che lo circondano (tra cui moglie e amici) sono attori appositamente ingaggiati, cosicché la sua esistenza va in tv 24 ore al giorno senza che lui ne sia a conoscenza.

Un altro film che verrà proiettato, in occasione di suoi cinquant'anni, è 'Il Padrino' di Francis Coppola: un capolavoro senza tempo vincitore di tre Oscar, ricco di pathos ed emozione che ha rilanciato la carriera di un Marlon Brando che pareva in declino. Tra gli altri ci sono poi 'Ballroom', il primo film di Baz Luhrmann, quest'anno protagonista fuori concorso con l'attesissimo ‘Elvis’ sulla vita di Presley, e soprattutto un evergreen come ‘ET’ di Steven Spielberg, la fiaba gentile del piccolo alieno smarrito che ha commosso il mondo, uno dei più grandi incassi della storia del cinema nonostante il basso budget si partenza, di soli 10 milioni di dollari.

Un altro classico del ‘Cinema de la plage’ sono le serate con film musicali, che spesso diventano spettacolari karaoke. Accadrà con ‘Christophe... définitivement’ diretto da Ange Leccia e Dominique Gonzales-Foerster, presentato in anteprima mondiale: documentario intimo e musicale su Christophe, megastar francese di origine italiana, autore della celebre canzone Aline. Insomma, anche questo è Cannes. Anche questo è festival.