GENOVA - La seduta di bilancio è ormai imminente e i consiglieri regionali del Pd hanno preparato le dieci proposte che porteranno in discussione sotto forma di emendamenti: i temi sono sicurezza sul lavoro, psicologo di base, liste d'attesa, medici di base, formazione nuovi medici, giovani, emergenza casa, violenza contro le donne, trasporti e povertà.
Enrico Ioculano, vice presidente della Commissione bilancio e relatore di minoranza per il PD, ha parlato di un "bilancio Toti-riferito", come confermerebbero alcune voci di spesa tra cui lo staff della Giunta. Secondo il consigliere dem inoltre c'è confusione sulle misure della sanità, "dove i 50 milioni per il recupero delle liste d’attesa non si sa come saranno distribuiti", così come "per il recupero delle visite di neuropsichiatria infantile". "Quello che sarà discusso in consiglio - chiosa Ioculano - è un bilancio autoreferenziale, che si dimentica dei liguri e dei loro reali bisogni".
Molto duro anche il capogruppo Luca Garibaldi, secondo cui il bilancio costruisce un meccanismo sul modello dei voucher "ti do i soldi e ti arrangi" e poi parla di sfida lanciata a Toti su temi che sono i "grandi assenti di questo bilancio". Secondo Garibaldi infatti "non c'è una misura sulla sicurezza sul lavoro e sulla prevenzione o per il rafforzamento di tutto quello che riguarda la qualità degli appalti", mentre sulla sanità denuncia l'assenza di misure sulla salute mentale in una regione come la Liguria che ha un tasso molto elevato di persone con disturbi d'ansia e depressione.
Ma non solo: tra i temi sollevati dai dem c'è anche il divario tra la spesa prevista per le prime visite di cani e gatti, pari a 500mila euro, contro quella per i centri antiviolenza che sono stati finanziati con centomila euro. "Non rigettiamo la manovra per partito preso - ha dichiarato il segretario regionale Davide Natale - ma perché non dà risposte alle esigenze reali. Potremmo dire (citando Maria Antonietta ndr) che è una manovra basata sulle brioche da dare al posto del pane".
Ecco nel dettaglio le Proposte del Gruppo PD
1- Sicurezza sul lavoro
Un piano straordinario per la sicurezza sul lavoro e la qualità degli appalti, utilizzando il fondo strategico regionale e i fondi comunitari per la formazione e gli investimenti, assieme alla richiesta di rafforzamento delle strutture regionale (PSAL) e di finanziamento delle misure sulla sicurezza nei cantieri autostradali;
2- Psicologo di base
Introduzione dello psicologo di base in tutti i distretti socio sanitari della Liguria. Una proposta che siamo riusciti ad inserire nel Piano Socio Sanitario regionale e che ci attendiamo abbia piena attuazione al più presto;
3- Liste d’attesa
Un piano straordinario di assunzioni del personale per rafforzare il sistema sanitario pubblico, accompagnato da un vero piano di abbattimento dei tempi, ad oggi assente, che definisca le priorità, gli investimenti, i controlli di qualità delle prestazioni a partire dagli screening e dalle misure per la neuropsichiatria infantile;
4- Medici di base
Incentivi (defiscalizzazioni per il personale amministrativo e contributi per l’attività) per l’insediamento di medici di base e/o pediatri nelle aree interne;
5- Formazione nuovi medici
Aumento delle borse di studio per gli specializzandi, finanziandone almeno 30 per il 2024;
6- Giovani
Nuove misure per l’attrattività dei giovani nella nostra regione, con un progetto che parte in maniera sperimentale dagli operatori nella sanità e nella ricerca: un piano regionale per la permanenza, l’attrazione e la valorizzazione dei giovani, fatto di misure welfare, incentivi, contributi per contrastare l’emigrazione dei talenti e favorirne il rientro;
7- Emergenza casa
Un fondo di 2 milioni di euro per sostenere le micro/medie manutenzioni del patrimonio di edilizia abitativa non utilizzabile, per sbloccare almeno 100 nuovi appartamenti;
8- Violenza contro le donne
Raddoppio dei contributi per i centri antiviolenza, contributi per nuovi progetti di educazione all’affettività nelle scuole e nei luoghi di socializzazione e potenziamento della mediazione familiare
9- Trasporti
Avvio dell’abbonamento unico regionale e del biglietto unico integrato, anche per favorire la reale gratuità del trasporto pubblico per gli studenti e per gli studenti universitari di tutta la Liguria;
10- Povertà
Rafforzamento delle misure per la povertà alimentare ed energetica, tra le iniziative: aumento delle risorse destinate al banco alimentare, fondo antiusura e sostegno alle associazioni dei consumatori contro il caro bollette e la fine del mercato tutelato
IL COMMENTO
Situazione drammatica, presidente Meloni serve incontro urgente
La Liguria vuole tornare a correre, al via i cento giorni di Bucci