GENOVA - “Inviteremo il presidente designato Orsini a venire a conoscere il modello Liguria, forse da 'foresto' saprà apprezzarlo più di quanto non lo apprezzino coloro che, dall'interno, avrebbero dovuto valorizzarlo”: è questo il commento del presidente di Regione Giovanni Toti sullo scontro fratricida Garrone-Gozzi per la presidenza di Confindustria che, di fatto, ha spianato la strada al terzo candidato.
“Nelle sfide elettorali ci sono sempre vincitori e vinti – ha aggiunto il Governatore – la Liguria è una regione piccola che in queste battaglie è destinata a scontrarsi con dei colossi sul piano economico e demografico. Resta certamente il rammarico perché in questa circostanza avevamo due concorrenti di grande prestigio ma evidentemente è mancata la freddezza e la maturità per giocare una partita di questo livello”.
E' tornata la Liguria dei litigi? "Non c'è stata la Liguria della concordia che abbiamo visto in questi anni e nemmeno quella Liguria che ambisce a esportare il suo modello fuori dai propri confini, è certamente un'occasione persa".
IL COMMENTO
Situazione drammatica, presidente Meloni serve incontro urgente
La Liguria vuole tornare a correre, al via i cento giorni di Bucci