Politica

Previsti interventi politici e istituzionali, a chiusura della cerimonia le parole del ministro del Mit
1 minuto e 31 secondi di lettura
di Giorgia Fabiocchi

GENOVA - È stata confermata la posa del primo cassone della diga foranea di Genova. Reso noto infatti il programma previsto per la giornata di domani, venerdì 24 maggio, per l'affondamento, così si dice in gergo, della prima pietra (in questo caso un cassone). La cerimonia si svolgerà nella Sala del Capitano dell'Autorità di Sistema portuale del mar Ligure occidentale, alla presenza dell'attuale commissario straordinario dell'authority Paolo Piacenza (indagato per abuso d'ufficio nella maxi inchiesta per corruzione ndr).

L'appuntamento è a partire dalle 15.30, sono previsti gli interventi del sindaco di Genova Marco Bucci, commissario per la diga e per il tunnel subportuale; di Alessandro Piana, presidente facente funzioni di Regione Liguria e del viceministro del Mit Edoardo Rixi. Il progetto della diga verrà illustrato da Pietro Salini, ceo di WeBuild, capofila di PerGenova Breakwater.

Alle 16.15 è invece previsto il collegamento streaming dal cantiere a mare per la fase di affondamento del cassone. Previsti in quella circostanza gli interventi di Claudio Gemme (Fincantieri Infrastructures), presidente di PerGenova Breakwater, e di Silvio Fascio (PerGenova Breakwater), a seguire l'intervento del ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Matteo SalviniPrimocanale seguirà in diretta l'evento.

Nel secondo consiglio regionale senza il presidente di Regione Liguria (sospeso) Giovanni Totil’aula ha approvato con 17 voti favorevoli e 12 contrari il finanziamento da 57 milioni di euro per la nuova diga. È stato definito "decreto omnibus" e si tratta di un mutuo, del secondo lotto. L'obiettivo era quello di dare il via libera necessario per la "fase B" della diga stessa. La giunta regionale ha infatti approvato un disegno di legge che prevede un contributo massimo di 57 milioni per il 2025, destinato all'Autorità di Sistema portuale del mar Ligure occidentale. Questo finanziamento supporterà il completamento del secondo lotto della nuova diga foranea del porto di Genova. Si tratta dell'intervento alla linea di protezione che dovrebbe lasciare più spazio acqueo.