La legge di Sansa

Ferruccio Sansa è il nuovo leader del centrosinistra in Liguria, o almeno si comporta come tale: parla a nome di tutti, promuove manifestazioni ed emana editti bulgari. L'ultimo, ha accomunato in un unico calderone Primocanale e Porta a Porta: se attribuissimo alle parole del consigliere un qualche valore potremmo anche sentirci lusingati.

Una sorta di legge, da fare approvare al centrosinistra unito: chi va ospite a Primocanale non è dei nostri. E' questo, probabilmente, il punto più basso raggiunto da Ferruccio Sansa, politico-giornalista che ha spesso confuso i due piani durante il suo mandato in Regione: più giornalismo che politica.

Un giornalismo, peraltro, così di nicchia da diventare un genere: “Chi affida del lavoro a Primocanale”? E così per anni Sansa si è concentrato con pervicacia su questo filone a colpi di interrogazioni e post social.

Ci sono state occasioni, in realtà, per spiegare davanti a un caffè al collega Ferruccio quale sia la realtà di Primocanale, la differenza tra una produzione televisiva e un programma giornalistico, quanto importanti siano stati negli anni gli investimenti che hanno reso il nostro gruppo ultra competitivo a livello nazionale per qualità e tecnologia. Ma tutto è servito a poco perché la battaglia politica, evidentemente, annienta correttezza e obiettività. Amen.

Ma nella nostra azienda, una quarantina di collaboratori tra diretti e indiretti, non possiamo accettare che l'intera classe dirigente del centrosinistra ligure penda dalle labbra di un uomo che parla in questi termini. Un conto sono le esternazioni private di un individuo, i suoi post social aggressivi, le sue iniziative: un altro conto è quando costui parla a nome di partiti ampi e stimati che hanno certo la responsabilità di averlo candidato quattro anni fa (e per capire quanto se ne siano pentiti basta parlare a telecamere spente con quasi ognuno di loro) ma che oggi hanno il dovere di dirci se sono d'accordo con lui.

Primocanale è un media sgradito? Gli esponenti del centrosinistra non devono essere nostri ospiti? I giornalisti di Primocanale non sono corretti?

Cosa ne pensano Davide Natale, Simone D'Angelo, Lorenzo Basso, Armando Sanna, Luca Pirondini, Fabio Tosi, solo per citarne alcuni? Sono stati maltrattati, aggrediti, messi in minoranza durante le trasmissioni? Cosa dicono i loro uffici stampa sulla copertura delle loro iniziative? Li abbiamo ignorati, criticati ingiustamente?

A Primocanale abbiamo sempre lavorato con la massima attenzione per garantire la partecipazione di tutti: se Sansa, ormai perso nella sua personale battaglia, non lo riconosce è un problema minore. Ma se il nostro impegno non è riconosciuto da partiti e politici 'veri' la questione si aggrava: serve un chiarimento pubblico, una presa di posizione. E serve con urgenza.

Per questo chiediamo a tutti gli esponenti del centrosinistra ligure di scriverci se hanno intenzione di adeguarsi alla legge Sansa o se, al contrario, rispettano e apprezzano il nostro lavoro: ho intenzione di accettare i vostri inviti oppure no, noi ne prenderemo atto.

Scriveteci e pubblicheremo le vostre risposte, sia quelle positive che negative. Nel frattempo eviteremo di imbarazzare ogni esponente con inviti che potrebbero non essere graditi.