Politica

Lo scorso 9 novembre, a Roma, è stato istituito il comitato di coordinamento che contribuirà a redigere la strategia nazionale sull’utilizzo dell'AI
1 minuto e 36 secondi di lettura

GENOVA - Si sente sempre più parlare di intelligenza artificiale (AI) che rappresenta uno dei pilastri principali della transizione digitale richiesta da qui ai prossimi anni, anche a livello europeo. Secondo la consigliera regionale della Lega Sonia Viale costituisce un'opportunità di sviluppo e di miglioramento per molti settori tra i quali l'industria, la sanità, l'educazione e la pubblica amministrazione. "L'investimento sull'intelligenza artificiale contribuisce a ridurre i costi e ad aumentare l'efficienza dei servizi - spiega Sonia Viale -. Tuttavia, il rapido sviluppo dell'IA solleva anche importanti questioni etiche e la necessità di un uso responsabile di queste tecnologie che salvaguardino anche i diritti fondamentali dell’uomo".

Lo scorso 9 novembre, a Roma, è stato istituito il comitato di coordinamento che contribuirà a redigere la strategia nazionale sull’utilizzo dell'AI. La Conferenza delle Regioni, lo scorso 20 dicembre 2023, ha espresso la propria posizione sull'introduzione all'interno del sistema pubblico riconoscendo che l'intelligenza artificiale sta avendo un impatto significativo sulla pubblica amministrazione, migliorandone l'efficienza, la trasparenza e l'erogazione dei servizi, portando in dote una necessità occupazionale di almeno 65 mila unità di personale specializzato in questo ambito.

"Con un'interrogazione in consiglio regionale, dato atto che l’Università di Genova ha già avviato un corso destinato alla PA sulla IA e la robotica e che in un bando di Regione del 2022 si è posto l’obiettivo in oggetto per le piccole e medie imprese e che quanto sopra non è ancora sufficiente per le sfide in atto, chiederò alla Regione quali altre iniziative si stanno portando avanti - prosegue la consigliera regionale Sonia Viale - e quali si potrebbero intraprendere su questa importante tematica come per esempio l'istituzione di un tavolo regionale sull'intelligenza artificiale, che andrebbe nella direzione di semplificare e accelerare le procedure amministrative rappresentando un passo fondamentale per promuovere l'adozione responsabile e innovativa di queste tecnologie a livello locale. Un tavolo che potrà fungere da piattaforma per la collaborazione tra diversi attori, inclusi governo, imprese, università e società civile". 

 

ARTICOLI CORRELATI

Sabato 18 Maggio 2024

L'intelligenza artificiale è tra noi: ecco in che modo cambia la nostra vita

https://www.youtube.com/embed/FcxGPdmVo8w?si=GdddImEKua-JFwH3
Giovedì 09 Maggio 2024

Unige, ecco il corso per trasformare la pubblica amministrazione attraverso l'intelligenza artificiale

GENOVA - L'intelligenza artificiale è la rivoluzione che interesserà tutti gli ambiti di qui ai prossimi anni: ecco perché la pubblica amministrazione deve farsi trovare pronta. Presentato nell'Aula Magna di via Balbi 5 il progetto formativo Raise “P5 AI for Public Administration”, che ha come obbie
Mercoledì 24 Aprile 2024

Genova, l'intelligenza artificiale legge l'aria "guardando" gli alberi

In campo per l'ambiente questa volta, quindi, scende l'intelligenza artificiale: il progetto prevede infatti l'installazione di diversi sensori che andranno a registrare i dati necessari per monitorare e poi interpretare la qualità dell'aria