GENOVA - Consiglio straordinaria oggi in Regione Liguria. Al centro la sanità. Dalle 10 alle 12 si apre la discussione sulle le pratiche burocratiche, mentre dalle 13 alle 20 si discuterà di sanità e di disavanzo. In quelle ore, previsioni a parte, è atteso uno scontro frontale tra opposizione e maggioranza.
Nei giorni scorsi la minoranza compatta aveva chiesto un consiglio regionale straordinario per parlare di personale, liste d'attesa, investimenti e medicina territoriale.
"Una seduta necessaria – spiegano dalle opposizioni – per discutere lo stato di attuazione delle politiche previste dal Piano socio sanitario, conoscere gli indicatori dei servizi sanitari, socio sanitari e territoriali, a partire dallo stato delle liste d’attesa e l’attuazione dei progetti di edilizia sanitaria, passando dall’evoluzione dei conti economici di tutte le aziende, l'inefficacia del sistema di governance regionale, fino agli impatti sulla Liguria delle iniziative promosse dal governo nazionale in materia sanitaria, compresi i tagli agli investimenti e ai ritardi nell’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza".
Intanto in una nota diffusa poche ore prima dell'avvio del consiglio straordinario Regione Liguria parla del bilancio e dell'attuale situazione della sanità: "Non ci sarà alcun aumento delle tasse né tagli dei servizi essenziali per far fronte all’eventuale disavanzo della sanità questo grazie al proficuo e positivo lavoro con i direttori generali e dopo i continui tavoli di confronto e monitoraggio anche con A.li.sa".
IL COMMENTO
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