Regionali, M5S: le autocandidature e quel nome misterioso

Continua il nostro viaggio all'interno dei partiti per capire come si stanno muovendo in vista delle prossime elezioni regionali. Dopo essere entrati in casa Fratelli d'Italia (LEGGI QUI) e Pd (LEGGI QUI) oggi è  il turno del Movimento Cinque Stelle.

Chi proverà a correre per la Regione? E quale sarà l'atteggiamento all'interno della coalizione? Iniziamo con i primi nomi di chi ha già iniziato o inizierà presto a fare campagna elettorale.  Stefano Giordano, dopo l'esperienza in Comune e in Municipio scenderà in campo pronto a giocarsi le sue carte. Si ricandiderà il consigliere regionale uscente Ugolini, mentre Tosi si ferma perché già al secondo mandato. Ancora indeciso Fabio Ceraudo, capogruppo in consiglio comunale, e quindi con un ruolo importante e strategico per il Movimento. Intanto dal 5 agosto hanno preso il via le autocandidature online che si chiuderanno il 5 settembre. Chiunque sia iscritto può inserire i suoi dati e quindi iscriversi alla corsa.

Per quanto riguarda la posizione all'interno della coalizione il Movimento Cinque Stelle accetta, per ora, la candidatura di Andrea Orlando ma non considera chiusa la partita. Il senatore Luca Pirondini qualche giorno fa a Primocanale era stato molto chiaro: "Bene che qualcuno si sia fatto avanti, ma dobbiamo ancora sederci attorno ad un tavolo per discutere e prendere le decisioni finali". Ancora top secret il nome che il Movimento intende proporre, chissà che non sia proprio quello di Pirondini oppure quello di Tiziana Beghin, genovese, classe 1971, ex membro del Parlamento Europeo.

I giochi comunque si faranno a Roma. Previsti a breve incontri e Giuseppe Conte e Elly Schlein. Subito dopo Ferragosto dovrebbe arrivare la fumata bianca.